Calciomercato Juve, Allegri non ha bisogno di nulla: ecco la rigenerazione portata avanti negli anni
CalciomercatoL'allenatore della Juventus ha annunciato che non ci saranno grandi manovre nel mercato invernale. Nell'era Allegri la società ha investito rinnovando la rosa e garantendo crescita e futuro
"Non abbiamo bisogno di nulla". Questo il messaggio che ha lanciato Massimiliano Allegri in conferenza stampa prima della Coppa Italia. Il senso è che la Juventus non ha intenzione di muoversi nel mercato invernale, a meno di imprevisti. In 4 stagioni la società ha investito in maniera costante e organizzata, non solo sulla qualità dei giocatori ma anche sull'anagrafe: tanti giovani in grado di rinnovare e garantire futuro ai bianconeri. La rosa è lunga e ampia, come confermato dallo stesso allenatore della Juve: "Siamo tanti, già così faccio casino con la formazione". Scherza Massimiliano Allegri, l'unico imprevisto del mercato potrebbe venire dalla situazione di Alex Sandro, fondamentale nella scorsa stagione e spesso finito in panchina quest'anno. In caso dovessero arrivare offerte importanti per il brasiliano, la Juventus potrebbe scegliere di lasciarlo partire e cercare un sostituto all'altezza che possa alternarsi con Asamoah.
In caso contrario, probabilmente Allegri resterebbe con la rosa invariata, già sicuro di poter contare nel futuro prossimo sul contributo di Spinazzola (proprio nel ruolo di Alex Sandro) e Caldara. Altri due giovani di prospettiva in grado di garantire continuità al progetto Juventus. Un progetto partito con lo stesso Allegri nel 2014 con l'acquisto di Morata e di un giocatore di esperienza assoluta come Evra. Poi gli acquisti di Dybala, Mandzukic, Alex Sandro e Cuadrado tra gli altri. Nel 2016-2017 il nuovo tentativo di assalto alla Champions, con gli ingaggi di Higuain, Pjanic e Dani Alves. Una crescita costante che ha portato la Juventus a migliorare continuamente, fino al mercato di questa estate che ha portato altri giocatori contesi da tante big europee: Bernardeschi, Douglas Costa, Matuidi.
Juventus (4-3-3): Buffon; De Sciglio, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Dybala, Higuain, Mandzukic.
Schierando i bianconeri in questo modo, gli unici rimasti dal periodo di Conte sarebbero Buffon e Chiellini. Per il resto 2 giocatori ingaggiati quest'estate, 3 nell'anno precedente e 4 nel 2015-2016 (Khedira arrivato a luglio 2015). Una crescita e un rinnovamento pensato e organizzato nell'era Allegri. In panchina in questa squadra ci sarebbero Lichtsteiner, Douglas Costa, Marchisio, Cuadrado, Rugani, Szczesny e tanti altri. Si capisce il messaggio di Allegri: migliorare la rosa, ma non a tutti i costi.