Calciomercato Torino, Cairo su Belotti: "Milan? Non lo richiederà. Voglio godermelo"
CalciomercatoIl presidente della formazione granata ha parlato del futuro di Belotti: "Il Milan me lo ha chiesto la scorsa estate, non credo me lo richiederà. Ora voglio godermelo. Niang? Ho rifiutato offerte importanti, credo in lui"
Giovani, bravi e vincenti: qualcuno di loro, chissà, potrebbe rappresentare anche il futuro del Torino. Una delle certezze della squadra granata del presente si chiama Andrea Belotti. E Urbano Cairo, subito dopo la vittoria della Coppa Italia Primavera dei giovani granata contro i pari età del Milan a San Siro, è tornato a parlare anche del futuro del Gallo, richiesto con insistenza la scorsa estate proprio dai rossoneri: "Ho salutato Mirabelli, Fassone e tutta la dirigenza del Milan, di Belotti abbiamo parlato l'anno scorso. Io non volevo vendere il giocatore, per l'Italia non aveva nemmeno la clausola. Andrea ha avuto una stagione sfortunata, con gli infortuni e i tempi di recupero, quindi oggi ovviamente non ha numeri positivi come poteva avere lo scorso anno in questo stesso periodo, ma è un giocatore che voglio godermi magari per la prossima stagione. Dubito che il Milan lo richiederà di nuovo", ha ammesso Cairo.
"Niang? Rifiutate offerte importanti, credo in lui"
Il presidente del Torino ha poi parlato così di Niang, acquistato proprio dai rossoneri nella scorsa sessione estiva di calciomercato: "Ora ha un infortunio e non può giocare. Ha avuto dei momenti eccellenti, quando ha preso il posto di Belotti come prima punta e forse è questo il suo vero ruolo, ma anche da esterno offensivo sa far bene; poi abbiamo avuto un momento di difficoltà generale, non solo lui", ha ammesso Cairo. Che sempre su Niang ha poi aggiunto: "Succede che qualcuno abbia dei passaggi a vuoto, ma credo che abbia un potenziale enorme e proprio per questo ho rifiutato offerte a gennaio superiori rispetto al prezzo speso per acquistarlo. Io lo considero un giocatore importante". Il presidente del Torino si è poi complimentato con la formazione Primavera, vincitrice della Coppa Italia: "Stiamo lavorando bene coni giovani e vogliamo continuare a farlo, investendo nel settore giovanile per trasmettere i valori giusti che ci hanno da sempre contraddistinto, affinché poi approdino in prima squadra come Bonifazi, Edera e Barreca", ha concluso Cairo.