L’allenatore ha annunciato in una conferenza stampa che non sarà alla guida della squadra nella prossima stagione: “La società lo sa da un mese, non è giusto ripartire dalla stessa persona dopo una retrocessione”
Roberto De Zerbi non sarà alla guida del Benevento per la prossima stagione. La decisione, che era ormai nell’aria da diverso periodo, è stata ufficializzata oggi, con una conferenza stampa nella quale l’allenatore ha ringraziato e si è congedato dalla squadra campana. Un gruppo che ha preso in corsa, subentrando a Marco Baroni, e facendolo esprimere su ottimi livelli di calcio, grazie anche agli innesti del mercato di gennaio. Il suo buon lavoro non è passato inosservato specialmente a quei club che puntano a cambiare l’allenatore in vista della prossima stagione. Su tutte, Sassuolo e Cagliari sembrano le squadre maggiormente interessate al momento a De Zerbi, per quanto gli emiliani siano riusciti a raggiungere la salvezza con qualche turno d’anticipo.
La conferenza di addio
“Non sarò io l’allenatore del Benevento per la prossima stagione: non credo che si possa proseguire con la stessa persona dopo una retrocessione” ha spiegato De Zerbi nel corso della conferenza. Una scelta, ad ogni modo, sofferta: “Non sono sicuro di aver fatto la cosa giusta, ma la decisione è stata presa in buona fede e l’ho comunicato un mese fa alla società, dopo la sconfitta col Cagliari. Qui avevo trocvato un ambiente positivo, mi sono trovato bene ma ho voluto un discorso di testa e non di cuore, perché spesso questo modo di fare mi ha portato a diversi rimpianti”. Che invece stavolta non sono presenti: “Sono stato sorpreso da come sono stato trattato bene visti i miei trascorsi a Foggia. Sono arrivato per conquistare la salvezza e io, i giocatori e il mio staff abbiamo dato tutto affinché questo accadesse: vado via con questa consapevolezza”.