Criscito: "Ho rifiutato importanti offerte di Inter e Zenit per amore del Genoa"

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Il difensore del Genoa Criscito, foto Getty

Il nuovo difensore del Genoa ha parlato dei motivi che lo hanno spinto a scegliere la società rossoblu, rifiutando le offerte più allettanti di Inter e Zenit

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Parentesi in Russia terminata, esperienza allo Zenit chiusa tra l'amore dei tifosi e di una città che in sette anni è riuscita ad apprezzarne pregi e difetti. Domenico Criscito torna in Italia, lo fa con la maglia del Genoa, squadra che lo ha lanciato nel calcio dei grandi e con cui ha collezionato oltre 170 presenze. Dieci giorni pieni di emozioni e di sussulti per il nuovo difensore rossoblu, che ha rifiutato anche l’offerta dell’Inter pur di indossare di nuovo la maglia del Genoa: "Per me è una scelta di vita. L'Inter mi offriva il doppio rispetto a quanto guadagnerò qui, lo Zenit più del doppio. Ma quando ho parlato con il presidente in 10 minuti era tutto fatto. Qui mi sento a casa. E ho anche ritrovato la Nazionale" le parole di Criscito al Secolo XIX.

"Accordo con Preziosi a dicembre"

Tanti ricordi e l’affetto della gente, è questo ciò che Criscito si porta via da San Pietroburgo: "I tifosi dello Zenit sono venuti a salutarmi fino in aeroporto, segno che qualcosa di buono in questi anni sono riuscito a fare. Il Ferraris? Non avevo dubbi, mi aspettavo un’accoglienza così, so di cosa sono capaci i tifosi del Genoa. È stato intenso, bello, emozionante. Non è certo una scelta fatta per soldi, avevo offerte dall’estero ben più elevate. Penso di avere fatto una cosa bella, torno nella città e nella squadra che amo, in cui ho esordito a 16 anni e dove ho già giocato oltre 170 partite. L'ho voluto fortemente, insieme alla mia famiglia. A dicembre ho parlato con il presidente Preziosi, ci siamo incontrati e in dieci minuti ci siamo accordati. C'era già stata la possibilità di tornare a giugno ma poi arrivò Mancini e mi chiese di restare, da capitano. Il mio contratto con lo Zenit si è concluso, ora c'è il Genoa".

Capitolo Perin

Al Genoa però Criscito potrebbe non trovare Perin: "Io spero che Mattia resti, perché è uno dei migliori portieri al mondo. L’ho visto giovanissimo e so quanto vale. Però capisco anche le sue esigenze, la sua voglia di andare a giocare la Champions. Ballardini? Ho incontrato il mister, sono sicuro che avremo la possibilità di fare una grande annata, la conferma dell'allenatore è stata molto importante e giusta per quello che ha ottenuto. E poi c'è il presidente che è molto carico, ha voglia di fare bene. C'è chi lo contesta ma sta facendo tanto per il Genoa. E so quanto soffre quando la squadra va male".

La Nazionale

Infine non poteva mancare la chiosa sulla Nazionale, ritrovata grazie all’avvento di Mancini sulla panchina azzurra: "Spero di poter recuperare il tempo perduto, tutti sanno come ho perso la Nazionale. Voglio riprendermela. Tutto però dipenderà da quel che riuscirò a fare con il Genoa".