Potrebbero separarsi le strade dell’Avellino e di Claudio Foscarini, l’allenatore valuta l’addio dopo aver raggiunto la salvezza all’ultima giornata. Breda o Marcolini i probabili sostituti
Obiettivo raggiunto, salvezza ottenuta all’ultima giornata e un futuro ancora da programmare. Le strade dell’Avellino e di Claudio Foscarini però potrebbero dividersi, nonostante il traguardo tagliato dopo la vittoria contro la Ternana. Proprio l’allenatore subentrato al posto di Novellino nel corso della stagione avrebbe sollevato dei dubbi sulla sua permanenza, anche per via di altre proposte arrivategli negli ultimi giorni, come per esempio quella dello Spezia. L’incontro con il presidente Taccone sarà dunque decisivo in tal senso, un confronto utile per capire le proprie esigenze e, casomai, separarsi intraprendendo strade diverse. Se la separazione dovesse essere sancita, a quel punto l’Avellino andrebbe a caccia di un sostituto che potrebbe rispondere all’identikit di Breda o Marcolini, primi profili valutati dal club biancoverde.
Parla Laverone
Sospiro di sollievo, equivale a questo la salvezza ottenuta dall’Avellino al termine di questa difficile stagione. Una permanenza in serie B conquistata all’ultimo istante, con una vittoria fondamentale centrata sul campo della già retrocessa Ternana. Tre punti che hanno liberato gli uomini di Foscarini da un peso enorme, come sottolinea Laverone: "Vivevamo una situazione complicata, per tutto quello che abbiamo affrontato ci siamo meritati questo risultato. Ringrazia sia Novellino che Foscarini per la fiducia che mi hanno concesso, mandandomi in campo con regolarità. Il rapporto con i tifosi? Si era un po’ deteriorato dopo il derby, ma se ci fossero stati più vicini magari ci saremmo salvati prima. Per quanto riguarda il mio futuro, posso dire che mi sono sempre trovato bene ad Avellino e spero di rimanere qui".
Ardemagni: "Vorrei rimanere"
Chi spera di rimanere è Matteo Ardemagni, autore di uno dei gol che hanno steso la Ternana nell’ultimo turno di campionato: "Sono molto contento. Per un attaccante il gol è fondamentale e non è arrivato, però non ho mai mollato. Credo di aver chiarito con i tifosi e ho chiesto scusa dopo quel gesto. L'importante era raggiungere la salvezza. Adesso vado in vacanza, poi vedremo. Ho due anni di contratto e vorrei rimanere ad Avellino. Ci sono tante dinamiche nel calciomercato, vedremo".