Vista la nazionalità giapponese di Inui, il Real Betis ha deciso di annunciarlo in maniera alquanto particolare, facendo riferimento ad alcuni famosi anime nipponici, tra cui Dragon Ball
"Combatti per trovare il drago, Dragon Ball…", sigla che parte e ricordi che saltano subito alla mente. Difficile non conoscere Goku e le sue sfere, utilizzate per invocare Shenron e chiedergli i desideri più irrealizzabili. Dagli anime alla realtà il passo è breve, al famoso drago si è rivolto anche il Real Betis, chiedendo un nuovo calciatore per la prossima stagione. Accontentati? Claro que sì, con Takashi Inui, centrocampista giapponese proveniente dall'Eibar. Proprio per celebrare la nazionalità nipponica del classe '88, che ha firmato un contratto fino al 2021, il club spagnolo ha deciso di annunciarlo in modo particolare, tuffandosi nel mondo degli anime. Prima la richiesta al drago Shenron, poi Doraemon e infine Super Mario Bros, chiamato a consegnare a Inui la maglia del Betis, scelta a scapito di quelle della New Team di Holly e Benji. Non poteva mancare infine il 'Genio delle Tartarughe', soddisfatto per aver visto esaudito il desiderio del Real Betis.
Il comunicato del club
Questo il comunicato con cui il club spagnolo ha reso noto l’ingaggio di Takashi Inui: "Il Real Betis Balompié ha aggiunto alla propria rosa Takashi Inui, calciatore proveniente dall’Eibar. Il giapponese ha firmato un contratto con il club biancoverde fino al 2021. Takashi Inui ha debuttato come professionista nel 2007 con gli Yokohama Marinos, per poi trasferirsi al Cerezo Osaka. Nel 2011 poi, il centrocampista giapponese è arrivato in Europa, firmando per il Bochum. Le sue prestazioni eccezionali messe in mostra durante la stagione 2011/2012 hanno stuzzicato l’interesse dell’Eintracht Francoforte, che se lo è assicurato nel luglio del 2012. Inui ha difeso i colori delle ‘Aquile’ per le tre stagioni successive, disputando 87 partite e segnando 9 gol, a cui vanno aggiunti anche venti assist. Nel 2015, dopo aver giocato grandi campionati in Germania, il nuovo giocatore del Real Betis è diventato l’acquisto più caro della storia dell’Eibar. Nella squadra spagnola ha giocato le ultime tre Liga, sommando 94 presenze, undici gol e dodici assist. Sono 25 invece i gettoni di presenza collezionati con la Nazionale giapponese, destinate ad aumentare in estate, visto che Inui è stato convocato dal ct Akira Nishiro per il prossimo Mondiale di Russia 2018. Con la firma di Inui, il Real Betis acquista velocità, possibilità di verticalizzazione sulle fasce e molta qualità nel fronte offensivo".
Le parole di Inui
Non solo l’annuncio in stile Dragon Ball e i sorrisi per la possibilità di vestire la maglia del Real Betis, Takashi Inui ha espresso anche le sue prime considerazioni come nuovo giocatore della squadra biancoverde. Il primo acquisto del club spagnolo per la prossima stagione ha svelato la propria felicità per l’avventura che sta per vivere: "Sono molto contento, molto felice. Volevo giocare con il Real Betis perché il calcio di questa squadra mi ha sempre affascinato".
Derby a colpi di Tekken 3
Una cosa simile il Real Betis l’aveva architettata in occasione del derby con il Siviglia della 37^ giornata di Liga, fondamentale ai fini della qualificazione in Europa League. Dopo il 2-2 maturato in campo, il faccia a faccia è continuato, ma a suon di social, e questa volta la vittoria sembra averla ottenuta proprio il Betis. Prima dello scontro virtuale è però necessario partire proprio dal derby della penultima giornata di campionato, quello finito in parità e che ha consegnato due verdetti finali: entrambe le squadre giocheranno la prossima Europa League, ma il Betis - sesto a quota 60 a pari merito col Villarreal - andrà direttamente ai gironi. Mentre il Siviglia, dietro con 55 punti, e non più rimandabile dal Getafe, sarà settimo e qualificato per i turni preliminari della coppa. Uno smacco in piena regola dei biancoverdi, in grado di rifilare un sonoro 5-3 ai rivali cittadini anche nell’andata. Ecco allora spiegato il motivo del primo tweet del profilo ufficiale del club che ha aperto lo scontro: “Ecco cosa succede quando i rivali non riescono a vincere nemmeno un derby in stagione”, con il video di un classico videogame come Tekken 3, dove il personaggio "Betis" annienta letteralmente quello chiamato "Siviglia".