Napoli, Mertens: "Sarri? Non ho capito la storia, forti anche senza Ancelotti"
CalciomercatoL'attaccante belga ha parlato dell'addio dell'allenatore che l'ha lanciato come centravanti: "Abbiamo una squadra forte, Ancelotti non cambierà le cose. Per me in panchina andava bene anche Sarri"
Se Dries Mertens è diventato un bomber da 25 gol all'anno lo deve a Maurizio Sarri. Per lui è stato come un padre, gli ha cambiato ruolo, l'ha riscoperto punta vera, prolifica. I due erano legatissimi e non è un mistero, tant'è che l'attaccante belga ha parlato a Premium del cambio di allenatore. Dall'ex Empoli ad Ancelotti, una novità che Mertens non capito al 100%.
"Ancelotti? Andava bene anche Sarri"
Il pensiero dell'attaccante: "Per me anche Sarri andava bene, io guardo la squadra, abbiamo una squadra forte e non è un allenatore che la cambierà". Poi sul futuro: "Vediamo come è la storia, non ho capito cosa sia successo con Sarri sinceramente". La clausola di Mertens è bassa, scadrà a metà luglio: "Sì, ma ho ancora due anni di contratto a Napoli, sto bene lì".
Mertens, a gennaio clausola più bassa
22 reti stagionali fanno gola a tutti. Tant'è che il futuro di Mertens resta legato alla sua clausola rescissoria: 28 milioni di euro. Una cifra bassa, valida soltanto per l'estero, che scadrà intorno a metà luglio. Ma la curiosità è un'altra: dalla prossima finestra di mercato la clausola si abbasserà ancora, rendendo ancora più "abbordabile" l'acquisto del belga.