Il presidente del Napoli sul mercato: "Per Arias vedremo, Henrichs è possibile e ho chiesto anche Darmian: lavoriamo su sei profili. Ochoa intriga? Vero. Gabriel potrebbe essere un'intuizione"
Un terzino e un terzo portiere, sono queste al momento le priorità di mercato del Napoli. Carlo Ancelotti attende quindi almeno altre due pedine per rinforzare la rosa a sua disposizione, con il ritiro di Dimaro che volge al termine. A fare il punto sul mercato, come accade ormai quotidianamente, ci ha pensato Aurelio De Laurentiis: "Arias? Non lo so ancora, è tutto da vedere – ha dichiarato il presidente azzurro a Radio Kiss Kiss – Chiesto Darmian? E' vero, vi avevo detto che siamo su sei profili. Potrebbe esserci anche Henrichs del Bayer Leverkusen, diciamo veretto in questo caso". Questione terzo portiere: "Ochoa intriga? Vero. Gabriel potrebbe essere un'intuizione di Giuntoli, lui ama molto la squadra dove stava prima di venire da noi. Potrebbe essere una fiches importante da mettere sul tavolo". Sulle cessioni: "Grassi tra Spal e Spagna? Vero. Tonelli alla Sampdoria? Vero".
"Ritiro positivo, Ancelotti bravo cantante ed esperto di cinema"
Poi Aurelio De Laurentiis parla di Carlo Ancelotti, che nella serata della presentazione della squadra ha anche cantato I migliori anni della nostra vita di Renato Zero: "E' bravo come cantante – prosegue il presidente del Napoli – ed è piacevole parlare con lui anche di cinema. Dice che il suo Napoli è straordinario? Verissimo. Il ritiro è stato positivo, qui a Dimaro si respira aria di famiglia. Ci piace incontrare facce amiche, pronte ad affrontare le difficoltà. Davvero un'ottima organizzazione”. Sul calendario della Coppa Italia: “E' l'ultima affermazione dell'incapacità della Lega. Se giochiamo l'ultima partita dell'anno il 29 dicembre, c'è chi parte per il Sudamerica. Come è possibile che si giochi dopo Capodanno? Mi viene voglia non farmi più rappresentare dalla Lega ma dall'ECA, forse bisognerebbe pensare a una rifondazione".