In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Barcellona, caso Dembélé: arriva Malcom, lui impazzisce su Twitter

Calciomercato
Malcom diventa il pericolo numero uno per Dembélé, preoccupato dal suo arrivo al Barcellona (Foto Getty)

Preoccupato dall'acquisto di Malcom, coetaneo ed esterno dal profilo simile, Dembélé ha espresso tutto il suo malcontento al Barça. Acquistato per 105 milioni di euro solo un anno fa, il francese si è mostrato infastidito comportandosi in modo bizzarro su Twitter: like a non finire per insulti e critiche a lui rivolti dai fan

MERCATO LIVE, TUTTE LE TRATTATIVE

IL TABELLONE DEL CALCIOMERCATO

Condividi:

Colpo da 105 milioni di euro nell’agosto 2017, poco più di un esubero a distanza di un anno. È il curioso caso di Ousmane Dembélé, esterno francese classe 1997, quarto giocatore più pagato di sempre alle spalle di Coutinho, Mbappé e del leader assoluto Neymar. Proprio la cessione monstre del brasiliano al PSG riempì le casse del Barcellona, club che non badò a spese per assicurarsi l’ex Borussia Dortmund recentemente laureatosi campione del mondo. Ciò nonostante l’impatto di Dembélé in Catalogna ha deluso complice l’infortunio all’esordio contro il Getafe che lo obbligò ai box per quattro mesi. Il suo bilancio in azulgrana recita quindi 23 presenze e 4 gol complessivi nel 2018, bottino insoddisfacente per i vertici della società. Ecco spiegato l’affare Malcom, freccia brasiliana del Bordeaux scippata alla Roma per 41 milioni di euro. Nient’altro che un alter ego dell’infastidito Ousmane: stessa età, ruolo e identikit tattico, slancio di mercato che il ragazzo cresciuto nel Rennes non ha gradito per nulla come ha riportato Sport.

Dembélé scontento, follia su Twitter

"Preoccupa Dembélé", ha scritto a caratteri cubitali il quotidiano particolarmente vicino alle vicende del Barcellona. Se il club ha ribadito la fiducia nei suoi confronti, l’ala 21enne si è mostrato ostile decidendo di non accorciare le proprie vacanze e rimandando l’inizio della preparazione con gli azulgrana con annessa partecipazione alla Supercoppa. Perfino l’agente del giocatore è atteso in città per confrontarsi con la dirigenza: già ai margini nella scorsa stagione agli ordini di Valverde, Dembélé si è sentito accantonato dalla new entry Malcom destinato a precederlo nelle gerarchie dell’allenatore. La richiesta di spazio e minuti è già stata accolta dalla società, tuttavia il francese pare poco convinto della permanenza in squadra. Vincitore della Liga e della Coppa del Re nell’annata appena archiviata, Ousmane è reduce dal trionfo al Mondiale dove Deschamps gli ha concesso solo 165 minuti fino ai quarti di finale. Un giocatore non cedibile per il Barça dopo l’enorme investimento dello scorso agosto, operazione che obbliga i catalani a rilanciare il ragazzo evitando il rischio di deprezzarlo. Da qui le parole di stima di Valverde in occasione della prima conferenza stampa, discorso nel quale ha spiegato di garantire al francese nuove chance nella stagione che verrà. Casualità o meno, dopo la presentazione ufficiale di Malcom, Dembélé si è comportato in maniera decisamente bizzarra su Twitter.

Attività sui social notata nel weekend dai suoi followers, comportamento che non è passato inosservato e che ha suggerito addirittura una strategia per farsi cedere dal Barcellona. Ricevuti messaggi di critiche affiancati da insulti più o meno censurabili, Dembélé ha infatti espresso il proprio gradimento nei confronti dei suoi detrattori. Una gestione insolita del pubblico su Twitter quella del 21enne francese, apparentemente "comprensivo" delle condanne piovute addosso dai fan: si va dalla nomea di "flop" agli inviti a tornare ad allenarsi e terminare le vacanze non senza epiteti offensivi. Qualcuno lo accosta a Neymar e profetizza il posto riservato a Malcom a suo sfavore. Un utente ha infine sentenziato: "Ousmane gradisce i tweet d'odio, sta chiaramente trovando una via d’uscita!". E se fosse proprio così?