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Calciomercato, Skriniar: "Inter top club, mai pensato di andare via"

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Skriniar, Inter (Getty)

Il difensore nerazzurro alla Gazzetta dello Sport: "Fanno piacere gli interessi di tante squadre, ma non ho mai pensato di andare via. L'Inter è un top club, vogliamo fare strada in Champions. Icardi? Capitano vero"

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E' uno dei sogni di mercato del Manchester United e di tutti i principali top club europei, ma Milan Skriniar sul suo futuro ha le idee chiarissime: "Non è male leggere o sentirsi dire che il tuo modo di giocare piace alle grandi squadre. Ma non ho mai pensato di andar via. Ho sempre detto: vediamo cosa decide l'Inter, per me va bene", le parole del difensore slovacco rilasciate in un'intervista alla Gazzetta dello Sport. "A che punto siamo con il rinnovo? Non è ancora fatto, il mio agente e la società stanno parlando, vediamo cosa succede", ha proseguito Skriniar. Che poi ammette: "Se me la sento di affermare che non giocherò mai nel Milan o nella Juventus? Va bene: in Italia giocherò solo nell'Inter", ha ammesso sorridendo il difensore classe 1987. Che in vista della prossima stagione dimostra di sognare in grande: "Siamo l'Inter, che per definizione è un club che deve essere sempre al vertice. Già così siamo più forti della scorsa stagione. L'obiettivo è restare in alto e fare grandi risultati in Champions". Già, la Champions: "Per me sarà la prima volta in questa competizione. E dunque non ho dubbi: non cambia nulla l'avversario, anche contro Real Madrid e Barcellona possiamo fare grandi cose. L'Inter è un top club, vogliamo superare il girone", ha aggiunto Skriniar.

"Con Spalletti lavoro molto sui dettagli"

"Con Giampaolo ho imparato a fare il difensore. Con Spalletti lavoro più sui dettagli. Faccio un esempio: lui insiste molto sulla postura del corpo. E quando passo la palla devo stare attento al piede preferito del mio compagno, non posso metterla sul destro a un mancino, altrimenti il mister…", ha proseguito Skriniar. Che lo scorso giugno si è operato agli occhi: "Ora vedo ancora più chiaro. Prima faticavo a leggere una cosa da lontano, ora va molto meglio, è tutto risolto, anche se in campo non mi ha mai dato fastidi eccessivi". Skriniar che nella scorsa stagione è stato uno dei migliori difensori della Serie A, ma che a inizio carriera giocava da centrocampista: "Diciamo che quello era un ruolo più rilassante. Prima sapevo che sbagliando avevo comunque 4 difensori dietro per salvarmi. Ora ho più responsabilità, dietro di me c'è solo il portiere. Ma il passato mi aiuta perché anche da difensore so rischiare, non è un problema per me, a volte più che un appoggio laterale preferisco un passaggio complicato che può portare vantaggi alla mia squadra", le parole del calciatore nerazzurro.

"Higuain e Simeone i più difficili da marcare. CR7 tra i più forti"

"L'attaccante più difficile da marcare? Ne dico due: Higuain e Simeone. Il primo non pressa, corre poco, ma quando arriva vicino alla porta è pericoloso, non puoi mai distrarti. Il Cholito invece è uno che ti mette pressione tutta la partita, è faticoso. "Cristiano Ronaldo? Uno dei più forti al mondo, forse un po' più veloce di me... Ma noi siamo l’Inter, un giocatore da solo non è niente contro una squadra. E poi io sono felice: voglio giocare e confrontarmi contro i migliori", ha ammesso Skriniar. Che poi parla così del compagno di squadra Icardi, capitano della formazione nerazzurra: "Prima delle amichevoli ha parlato alla squadra chiedendo il massimo come fosse campionato. Non è un modo di dire: Mauro è un capitano vero", ha concluso Skriniar.