La strana storia in Cina di Modeste: firma in Germania ma il contratto con il Tianjin non è scaduto

Calciomercato

L'attaccante francese torna al Colonia dopo una stagione in Cina firmando fino al 2023, ma il suo contratto con il Tianjin Quanjian non è ancora scaduto. Il club cinese minaccia di ricorrere alla Corte dell’Arbitrato dello Sport

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Da qualche anno, la Cina, è certamente la nuova frontiera del calciomercato. Tanti calciatori decidono di volare in Asia, attratti dai contratti milionari dei club della Super League. Non per tutti, però, risulta facile vivere in Cina. C'è chi ormai si è integrato e resiste da anni, chi invece ha preferito mollare per tornare in Europa. L'ultimo caso è quello di Anthony Modeste, scappato dalla Cina dopo appena una stagione. Il Colonia ha annunciato il suo ritorno in Germania, ma il francese è ora al centro di un vero e proprio caso. Il Tianjin Quanjian lo aveva infatti preso in prestito con obbligo di riscatto per una cifra totale di 35 milioni di euro, firmando il primo luglio del 2018 un contratto fino a dicembre 2020. Modeste, stanco della vita in Cina, si era rivolto alla Fifa per valutare se ci fosse la possibilità di risolvere il contratto in essere.

La firma con il Colonia e... la guerra con il Tianjin Quanjian

Prima ancora del responso della Fifa, però, Modeste ha firmato con il Colonia, che ha annunciato il ritorno 'a parametro zero' dell'attaccante nel giorno del 70° anniversario della società. Insomma, venduto a 35 milioni qualche mese fa e ripreso a zero ora? Un vero e proprio affare, ma anche un'operazione a dir poco strana. Lo stesso Colonia, nell'accordo iniziale con il Tianjin Quanjian, aveva addirittura inserito una clausola secondo la quale il club cinese avrebbe dovuto pagare la cifra per il riscatto anche in caso di infortuni grave o, addirittura, di morte del calciatore nel corso dell'anno di prestito. Cosa che, ovviamente, non è accaduta. Ma il Tianjin Quanjian ha riscattato regolarmente il calciatore a luglio 2018, per poi perderlo qualche mese dopo ritrovandosi con niente in mano. Modeste ha firmato un nuovo contratto con il Colonia nonostante sia al centro di un procedimento per risoluzione in cui è stata coinvolta anche la Fifa. E, per tutti questi motivi, il club cinese ha minacciato di fare ricorso alla Corte dell’Arbitrato dello Sport.

La posizione del Colonia

Il Colonia si è detto però tranquillo riguardo questa situazione, esprimendo con queste parole la sua posizione in merito al tesseramento di Modeste: "Abbiamo avuto contatti regolari con Tony nelle ultime settimane – ha dichiarato l'amministratore delegato Armin Veh - Quando ci siamo resi conto che c'era una possibilità di risolvere la sua situazione contrattuale e di impegnarlo in termini ragionevoli, abbiamo fatto tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo. Vorrei ringraziare in particolare Werner Spinner e Alex Wehrle. Abbiamo fatto diventare Tony un grande attaccante che conosce la squadra, il club e la città. Ma è molto chiaro: Tony Modeste non si unisce a noi come una grande star, ma è parte di questa squadra".

Modeste: "La società si è preoccupata per me dopo il ritorno dalla Cina"

Queste, invece, le parole dello stesso attaccante: "Sono grato e felice di poter tornare al Colonia – ha dichiarato Modeste al sito ufficiale del club – La società si è preoccupata per me e mi ha aiutato moltissimo nelle ultime settimane dopo il ritorno dalla Cina. Voglio davvero ripagare questo supporto e fare del mio meglio per portare il Colonia al successo. Non vedo l'ora di iniziare questa nuova avventura".