
Calciomercato, nel 2018 spesi 7 miliardi di dollari: i numeri del rapporto Fifa. LE FOTO
Stando ai dati del "Global Transfer Market Report" della Fifa, il calciomercato continua a crescere. Nel 2018 sono stati coinvolti 16mila giocatori e quasi 4mila club nei trasferimenti, per un totale superiore ai 7 miliardi. La nazione più "spendacciona" è l'Inghilterra, davanti a Spagna e Italia, ma i calciatori che cambiano più spesso maglia sono i brasiliani

Analizziamo ora insieme i grafici del rapporto Fifa sul mondo dei trasferimenti del 2018 (credit foto fifatms.com)

Partiamo ovviamente dal dato principale: quanto si è speso nel 2018? I numeri sono esorbitanti e, come evidente dall'istogramma, sempre in crescita dal 2012. Nell'ultimo anno solare 7.03 i miliardi di dollari sborsati dalle società di tutto il mondo, in aumento del 10.3% rispetto al 2017. E dal 2010 la cifra totale spesa è stata di ben 36.07 miliardi.

Quindi ecco il numero delle leghe calcistiche e dei club coinvolti nei trasferimenti. Dati anche qui sempre in aumento: quasi 4mila squadre hanno infatti preso parte al 2018 di calciomercato.

Ecco qui uno dei dati più significativi di tutto il rapporto Fifa: nell'ultima riga in basso è presente il numero dei colpi di mercato del 2018 arrivati con un pagamento: 2.499 sul totale visto precedentemente di 16.533 unità. Questo significa che solo il 15.1% dei giocatori sono stati parametri veri. Il restante 84.9% si sono mossi semplicemente a costo zero.

Questo, invece, l'altro dato principe del rapporto Fifa: quali nazioni hanno speso di più nel 2018? Degli oltre 7 miliardi totali ben 5.14 sono dovuti alle cinque nazioni regine del ranking (Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Francia), pari al 73.1% del totale.

Replichiamo la stessa tabella: al primo posto tra gli "spendaccioni" del 2018 ci sono gli inglesi, con 1.98 miliardi di spesa. Poi Spagna e Italia, terza con 848.9 milioni e un aumento percentuale del 29.8 rispetto al 2017. Calano invece Germania e Francia. Nella top 10 presenti solo nazioni europee, salvo Cina e Arabia Saudita rispettivamente al sesto e settimo posto.

Ora un piccolo sguardo alle varie federazioni e ai loro relativi numeri. Come prevedibile è l'Uefa ad aver mosso più giocatori - sia in entrata (prima colonna) che in uscita (seconda colonna) - e più club totali (ben 1.841, ultima colonna). Al secondo posto si sorpassano a vicenda nei vari parametri l'Asian Football Confederation e la Conmebol sudamericana .

Infine, l'ultimo dato è sulle nazionalità. Ben 1.753 sono i brasiliani che hanno cambiato maglia nel 2018, nessuno come loro; seguiti da argentini e britannici. Fuori dalla top 15 gli italiani, evidentemente più "fedeli" degli altri.

Ecco invece i milioni spostati per nazionalità: comandano sempre i verdeoro. Alle loro spalle francesi e spagnoli. Gli italiani si piazzano all'ottavo posto con 203.9 milioni, un aumento del 16.5% rispetto al 2017.