Quando il Deportivo la Coruna stava per ingaggiare Cristiano Ronaldo

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Era il Deportivo la Coruna di Tristan, Valeron e Makaay, capace di vincere la Liga e spaventare le big d'Europa. Un club ambizioso che, come rivelato dal presidente dell'epoca, era stato vicinissimo al fenomeno portoghese, rinunciando all'ingaggio spaventato dalle richieste dello Sporting

Con tutta probabilità sarebbe diventato per tutti il “Deportivo La CRuña”. Perché, parliamo del 2003, il club spagnolo fu davvero vicino a ingaggiare quello che diventerà uno dei giocatori più forti del pianeta. A rivelarlo è lo stesso ex presidente del Depor, Augusto César Lendoiro, che parlando al programma “Idolos” ha raccontato così i giorni in cui Cristiano Ronaldo stava per firmare con la squadra che già aveva in rosa gente come Valeron, Tristan o Makaay: “Il nostro segretario tecnico vide giocare Cristiano Ronaldo e ce lo segnalò. Quando vidi i video delle sue partite mi informai sul suo prezzo. Chiesero circa 10-12 milioni e la festa finì. Non potevamo arrivare a tanto, considerato che il nostro record di spesa fino in quel momento era Rivaldo, pagato 6 milioni di euro”.

Il grande lustro del Depor

Parliamo comunque di una squadra che in Spagna era arrivata alla vittoria della Liga (stagione 1999-2000), oltre a Coppa del Re e Supercoppa nazionale, e che per un lustro, nei primi anni Duemila, si piazzò sempre tra le prime tre in campionato, accedendo dunque per cinque anni di fila alla Champions, con l’edizione 2003-2004 impreziosita dalla semifinale raggiunta dopo la mitica rimonta contro il Milan (sconfitta 4-1 all’andata, 4-0 al ritorno) e persa contro il Porto di Mourinho (0-0, 1-0) che alzerà la coppa. Una squadra, e un club alle spalle, che coltivavano grandi ambizioni e che dunque anche sul mercato battagliavano con le big d’Europa. “Ronaldo era un grande talento, ma non sapevamo fin dove sarebbe potuto arrivare”, continua Lendoiro. “Poi arrivò lo United, pagò i 12 milioni e lo portò a Manchester”. Dando inizio alla leggenda di CR7, ma lasciandoci per sempre con l’interrogativo relativo a ciò che sarebbe potuto essere quel Deportivo La CRuña con un CR in più.