Lo Special One sembra aver cambiato idea su quale sarà la sua prossima destinazione. "Vorrei affrontare un Europeo o un Mondiale - ha detto a Eleven Sports -, ma non per forza con il Portogallo"
Il suo ultimo giorno di lavoro è ormai datato 18 dicembre 2018. Una volta ufficializzato l'esonero dal Manchester United, José Mourinho si è preso un periodo di vacanza e si è rimesso alla ricerca di una nuova panchina. Le big italiane ed europee non lo hanno preso in considerazione - anche, e forse soprattutto, per un ingaggio alla portata di pochi club - e lui non ha ancora trovato una congeniale sistemazione. Fino a poche settimane fa, lo Special One aveva espresso il desiderio di sperimentare un nuovo campionato, dopo aver già trionfato in patria, in Italia, in Inghilterra e in Spagna. Adesso, però, sembra aver cambiato idea. "Penso che il mio futuro sarà più in una Nazionale che in un club - ha affermato l'ex United a Eleven Sports -. Non si può mai dire mai, ma mi vedo più come Ct che coinvolto in un progetto di club. È qualcosa che mi è sempre mancato nella mia carriera. Ed è questo quello che vorrei fare ora, così da poter disputare un Europeo o un Mondiale. Non necessariamente con il Portogallo, ma con qualsiasi selezione. È un'opportunità che voglio provare un giorno". Prendere il posto sulla panchina della Nazionale lusitana, del resto, non sarà affatto semplice, visti i risultati ottenuti da Fernando Santos. L'attuale Commissario tecnico dei portoghesi, infatti, ha perso nei tempi regolamentari solo 2 delle ultime 41 partite ufficiali. Mou, probabilmente, dovrà guardare per il momento altrove.