Ufficiale l'arrivo in panchina dell'ex giocatore di Roma, Inter e Milan. Per il 39enne brasiliano si tratterà della prima esperienza da allenatore dopo lo studio tra l'Inghilterra e Coverciano
Mancava solo l'ufficialità ed è arrivata in mattinata. Amantino Mancini è il nuovo allenatore del Foggia. L'ex giocatore di Roma, Inter e Milan avvierà quindi la sua carriera in panchina in Serie D con la squadra rossonera, chiamata al ritorno tra i pro dopo la retrocessione dalla B e la mancata iscrizione in C.
Mancini-Foggia, è ufficiale: al via in Puglia la carriera da allenatore
"Il Calcio Foggia 1920 comunica di aver affidato la conduzione tecnica della prima squadra rossonera al sig. Alessandro Faioli Amantino Mancini - si legge nel comunicato ufficiale del club - e dopo la presentazione ufficiale si partirà tutti insieme alla volta di Campitello Matese, cittadina molisana che ospiterà il ritiro precampionato dei satanelli fino al 24 agosto". Dopo il ritiro dal calcio giocato avvenuto nel 2016 e un periodo di studio tra Inghilterra e Coverciano, a 39 anni Mancini è pronto a iniziare la sua nuova carriera da allenatore. Lo farà in Italia, terra che gli ha regalato le maggiori soddisfazioni in campo.
"Sono entusiasta di iniziare a Foggia la carriera da allenatore"
Questa mattina la partenza da Roma, poi subito il contatto con la nuova piazza di Foggia. Una visita allo stadio e la conferenza stampa di presentazione: "Volevo ringraziare il presidente e il direttore per questa opportunità. Ho smesso di giocare tre anni fa, poi ho iniziato subito a studiare. Voglio fare l'allenatore" le prime parole dell'ex giocatore della Roma. "È una professione molto difficile, ora ragiono come un allenatore. Spero di essere felice, voglio aiutare il Foggia a raggiungere traguardi importanti. Sono molto entusiasta di questa avventura, sappiamo che questa è una piazza molto calda, dove si vive il calcio 24 ore su 24. Di qui sono passati allenatori importanti come Zeman o De Zerbi. Devo solo lavorare, quello che ho fatto in carriera come calciatore lo voglio fare come allenatore. Anche se è la mia prima esperienza, sono molto felice". Poi una curiosità che lo lega alla città pugliese: "L'amore tra me e il Foggia è nato a Londra, nel ristorante di un foggiano. Ho avuto la fortuna di lavorare con grandi allenatori: Fabio Capello, Prandelli, Spalletti e Mourinho. Cercherò di prendere un po' da tutti, ho avuto una grande fortuna. Con il 3-5-2 ho giocato gli ultimi anni da calciatore, ho fatto anche il capocannoniere da terzino. Con questo modulo si può giocare tranquillamente". Infine ha chiuso con il tipico incitamento foggiano: "Volevo concludere per tutti i tifosi del Foggia: Za' Fo".