In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Calciomercato Lazio, Immobile: "Mi piacerebbe chiudere qui la carriera"

Calciomercato

L'attaccante biancoceleste a Dazn: "Roma è una città bellissima, con la mia famiglia ci troviamo benissimo, i tifosi mi amano. Vorrei chiudere qui la carriera". Poi su Inzaghi: "Il litigio ha rafforzato il nostro rapporto. Klopp? Non ha conosciuto il vero Ciro"

Condividi:

Roma è ormai la sua seconda casa e, dipendesse da lui, i colori della Lazio li indosserebbe a vita. Parola di Ciro Immobile. "Mi piacerebbe chiudere la carriera a Roma: la città è bellissima, ci troviamo benissimo e anche con la società ho un rapporto stupendo, i tifosi mi amano. Quindi quando trovi questo equilibrio con la città, con la famiglia, è difficile poi andare via", ha ammesso l’attaccante biancoceleste nel corso di una lunga intervista rilasciata a Dazn. Alle spalle anche il battibecco con Inzaghi, subito chiarito: "Al momento di quella sostituzione io ero arrabbiato perché ci tenevo a giocare, lui ci è rimasto male proprio per il rapporto che abbiamo, ma poi quelle cose lì sono quelle che rafforzano il rapporto. I momenti di discussione è ovvio che ci siano, come con tutte le persone a cui si vuole bene: il litigio aiuta, è anche più forte, perché è vero", ha proseguito Immobile. Che ha ripercorso alcune delle sue tappe in biancoceleste vissute proprio con Inzaghi in panchina: “Io e Inzaghi siamo cresciuti insieme a livello calcistico. Lui è nato da poco come allenatore, io ho raggiunto la maturità con lui, stiamo facendo un percorso bello insieme”.

 

"Klopp non ha conosciuto il vero Immobile"

Immobile ha poi ricordato il rapporto con Jürgen Klopp, suo allenatore ai tempi del Borussia Dortmund (stagione 2014-2015, solo 10 gol tra tutte le competizioni per Immobile): "A me piace sempre parlare di lui. Mi sarebbe molto piaciuto lavorare con lui ma col vero Ciro, non con quello di Dortmund. Il suo Liverpool gioca un calcio spettacolare, divertente, quello che ha sempre cercato di fare lui. Lui è uno bravissimo a motivare, tanto cuore, uno tosto". Chiusura su Roberto Mancini, Ct della Nazionale azzurra: "All’inizio dicevano che non ci trovavamo bene, ma non era vero. Lui mi doveva conoscere e io dovevo conoscere lui, adesso le cose sono migliorate e vanno benissimo. Abbiamo raggiunto risultati straordinari, abbiamo fatto 30 punti, è stato un percorso netto quello azzurro. Si è vista la passione della gente ritornare", ha concluso Ciro Immobile.