Juventus, i giocatori in prestito e in scadenza

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Giovanni Guardalà

Giovanni Guardalà

Praticamente fatta per il prolungamento di Chiellini e Buffon. Meno semplice, invece, la gestione dei prestiti, da Kulusevski a Luca Pellegrini. E intanto CR7 si allena in vista del suo ritorno in Italia dopo Pasqua. Il punto sul mercato della Juve

La Juventus è stata la prima a risolvere il problema stipendi con un accordo raggiunto il 28 marzo dopo pochi giorni di trattative. E se, come molto probabile, la stagione andrà oltre la scadenza naturale del 30 giugno, sarà anche la società che avrà meno difficoltà riguardo lo slittamento, con particolare riferimento alla scadenza dei contratti. Solo due giocatori, infatti, sono in scadenza il 30 giugno ma sia Buffon che Chiellini verranno convocati per prolungare rispettivamente per uno e due anni il loro legame con la Juventus.

Aveva già risolto il problema legato a Blaise Matuidi. Per lui un compleanno in isolamento dopo la positivita del 17 marzo. Matuidi è in attesa di ricevere la buona notizia della negatività del tampone, ma sta bene e si allena in casa. Nel suo caso la Juventus aveva fatto valere l'opzione rinnovando in automatico il suo contratto fino a giugno. Quindi almeno da questo punto di vista, per quello che riguarda i giocatori in rosa non ha problemi. Dovrà, invece, risolvere alcuni prestiti. Dal più recente Kulusevski, acquistato in gennaio e lasciato al Parma fino al 30 giugno prossimo, fino a Perin e Romero, in prestito al Genoa, Luca Pellegrini al Cagliari e Mario Pjaca all'Anderlecht.

Nessun problema contrattuale per Ronaldo che ha chiesto e ottenuto l'apertura dello stadio di Madeira per riprendere ad allenarsi anche con il pallone. A un mese esatto dal suo arrivo nell'isola di Madeira per stare vicino alla madre convalescente, CR7 alza il ritmo in vista del ritorno in Italia previsto per il dopo Pasqua. Prima tappa verso il passaggio dallo stadio di Madeira all'Allianz Stadium.