Lazio, Luis Alberto annuncia il rinnovo fino al 2025: "Senza il coronavirus avrei firmato"

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Lo spagnolo ribadisce la certezza del rinnovo fino al 2025: "Ci siamo. E senza il caos dovuto al virus avrei già firmato". Poi loda Inzaghi: "E' incredibile, abbiamo un rapporto buonissimo. Mi ha sempre aiutato, anche nelle difficoltà. Allenamenti? Mi manca toccare il pallone"

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Come tutti, anche Luis Alberto si è dovuto fermare a causa del coronavirus. La pandemia ha fermato il calcio e il sogno scudetto della sua Lazio, ma anche il rinnovo del centrocampista spagnolo. Che, però, è stato solo rimandato: "Credo che l'accordo arriverà. Senza tutto questo caos, avrei già firmato - ha raccontato il classe 1992 in una diretta Instagram con il giornalista sportivo Javier Bautista - rimarrò a Roma fino al 2025. Tolgo il posto anche ad Inzaghi", sorride. Il rapporto con l'allenatore, d'altronde, è ottimo come dimostra lo stesso rendimento di Luis Alberto, a quota 14 assist in stagione: "Con lui è uno spettacolo, mi dà sempre molto affetto - ha spiegato - quando sono arrivato, probabilmente, non conosceva nemmeno il mio nome (ride ndr) ma oggi abbiamo un buonissimo rapporto. Mi tratta bene, mi aiuta e mi sta accanto nelle difficoltà. Lo fa con me, ma anche con tutti gli altri. Se qualcuno di noi ha un problema in famiglia, ne può parlare con lui. E' stato un calciatore, conosce certe dinamiche". 

"Mi manca il pallone"

Il Viminale, intanto, ha dato l'ok per gli allenamenti individuali anche per quanto riguarda lo sport di squadra. Luis Alberto potrà tornare così a Formello, anche se sarà necessario aspettare ancora prima di allenarsi tutti quanti insieme: "Sono due mesi che siamo fermi e non voglio neanche pensare a come sarà se non si dovesse riprendere il campionato. Mi manca toccare il pallone e tirare in porta. Fisicamente sto bene, spero tanto di iniziare il prima possibile”.