I rossoneri si muovono per confermare gli attaccanti in rosa. Ibra credeva che già fosse pronto un nuovo accordo per lui e ora è un po’ contrariato. La dirigenza intanto ha incontrato Ramadani per riscattare subito Rebic, che è anche l’agente di Jovic: il Real però non cede il serbo in prestito per ora
Il Milan del futuro comincia a prendere forma, e somiglia molto a quella attuale: avanti con Stefano Pioli, confermando tutti i giocatori che si stanno rendendo protagonisti di questo momento positivo. Su tutti Zlatan Ibrahimovic, autore peraltro dei gol decisivi per la vittoria sul Sassuolo nell’ultimo turno di campionato. C'è stata una grande apertura nei confronti dello svedese che però è un po’ contrariato, perché si aspettava di avere già un contratto pronto e firmato, ma il club rossonero spera di riuscire a risolvere il prima possibile la cosa.
Incontro per trattenere Rebic
Intanto, Maldini e Massara hanno incontrato a Milano Fali Ramadani, l’agente di Ante Rebic. I rossoneri vogliono trattenere il croato, riscattandolo per 25 milioni di euro dall’Eintracht Francoforte, anticipando quindi il discorso che sarebbe stato affrontato al termine del prestito biennale, nel giugno 2021. L’incontro è stato positivo, il Milan punta su di lui e vuole comprarlo ad un prezzo favorevole. Nessun contatto diretto invece con la Fiorentina, che riceverà la metà del prezzo come da accordi col club tedesco.
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L’idea Jovic
Tra gli assistiti di Ramadani c’è anche Luka Jovic, attaccante serbo del Real Madrid. Gli spagnoli però non hanno deciso ancora se cederlo e sicuramente non aprono al prestito in questo momento, quindi nel caso proveranno prima a venderlo. Dunque per acquistarlo servirà un investimento importante, almeno per ora, per una cifra simile a quanto hanno sborsato gli spagnoli, intorno ai 60 milioni.