Il difensore centrale slovacco, entrato nella lista degli obiettivi del Psg, continua a vedersi in nerazzurro: "Ho un contratto di tre anni e nessuno in società mi ha detto di non volermi più. Non ho motivi per andarmene, ultimamente ho giocato meno ma sono il solito giocatore di sempre"
Milan Skriniar si trova in ritiro con la sua Slovacchia. La Nations League è alle porte e il centrale difensivo se la vedrà con Repubblica Ceca e Israele. Testa sul campo, uno sguardo però anche a Milano e al mercato. L'Inter è il presente e, stando alle parole del giocatore, continuerà ad esserlo: "Ho un contratto di tre anni, faccio parte di questo club e non ho informazioni riguardo ad una mia possibile partenza - ha spiegato chiaramente alla stampa locale - nessuno in società mi ha espressamente detto di non volermi più". Skriniar è arrivato a Milano tre anni fa e nell'ultima parte di stagione ha giocato meno rispetto al solito, con Conte che gli ha preferito Godin, De Vrij e Bastoni: "L'allenatore mi vuole ancora all'Inter - ha ribadito - le sue scelte non sono mirate per penalizzare qualcuno ma per fare il bene della squadra. Non ho motivo di lasciare l'Inter. Loro mi vogliono ancora e io mi sono sempre impegnato in allenamento. Sono il giocatore di sempre".
Poco spazio
Skriniar ha giocato da titolare solo una delle ultime quattro partite di campionato, restando in panchina anche nella fase finale dell'Europa League contro Shakhtar e Siviglia: "Ero solito giocare sempre, ma l'allenatore ha voluto fare dei cambi giocando ogni tre giorni - ha spiegato - poi, dato che la squadra stava facendo bene incassando pochissimo, allora è rimasto fedele alle ultime decisioni. Certo, mi è spiaciuto, ma l'importante era che la squadra ottenesse buoni risultati". Intanto, però, dalla Francia hanno chiesto di lui. Il Psg, alla ricerca di un sostituto di Thiago Silva, pur senza aver presentato alcuna offerta ufficiale sta cominciando a sondare il terreno attraverso il lavoro di qualche intermediario.