Definita la trattativa per riportare in Italia il laterale destro, che nelle ultime sei stagioni ha giocato tra Portogallo e Spagna. Sostituirà Castagne, passato al Leicester, nella lista dei laterali a disposizione di Gasperini
Nuovo acquisto per l'Atalanta, pronta a una stagione da protagonista in campionato e in Champions League. Il club nerazzurro ha chiuso la trattativa per l'arrivo di Cristiano Piccini, esterno di difesa del Valencia e della Nazionale (3 presenze in azzurro sin qui).
L'operazione è stata definita in prestito con diritto di riscatto e il giocatore è atteso a Bergamo già nella serata di martedì per iniziare i test medici e atletici, necessari prima di aggregarsi ai suoi nuovi compagni di squadra. Nato nel 1992, Piccini torna in Italia dopo aver vestito negli ultimi sei anni le maglie di Betis Siviglia, Sporting Lisbona e Valencia, con 76 presenze nella Liga e 24 nella Primeira Liga. Prima di muoversi verso Spagna e Portogallo, in carriera il laterale originario di Firenze aveva giocato con Fiorentina, Carrarese, Spezia e Livorno. Ora riparte dall'Atalanta e dagli schemi di Gasperini, allenatore che ha spesso valorizzato gli esterni lungo il suo percorso. Tra gli esempi c'è Timothy Castagne, ceduto qualche giorno fa dai bergamaschi al Leicester per 21 milioni di euro + 2 di bonus.