Cagliari, Zito Luvumbo in città. Passetti su Godin: "Trattativa difficile, no a illusioni"
CalciomercatoL'attaccante angolano classe 2002 arriva dal Primeiro de Agosto: operazione da un milione di euro più una percentuale al club sulla futura rivendita. Dovrà osservare un periodo di isolamento fiduciario di due settimane. Il dg Passetti sul possibile arrivo di Godin: "Contenti che il calciatore abbia manifestato molto interesse per Cagliari, però è una trattativa molto difficile"
Una lunga trattativa, durata settimane, poi l'arrivo in Italia. Zito Luvumbo, attaccante angolano classe 2002, è atterrato in Sardegna per iniziare la sua avventura da calciatore del Cagliari. Il giovane talento del Primeiro de Agosto è atterrato in Italia dopo aver fatto scalo aereo in Spagna, accompagnato dall'agente Edson Queiroz dell'agenzia Footprestige. Operazione da un milione di euro più una futura percentuale sulla rivendita in favore del club angolano. Il giocatore non potrà però subito aggregarsi ai suoi nuovi compagni di squadra. Prima di iniziare gli allenamenti con il gruppo allenato da Eusebio Di Francesco, Zito Luvumbo dovrà infatti osservare un periodo di isolamento fiduciario di due settimane a causa delle norme anti Covid.
Passetti: "Godin? Ci sono delle complessità"
La campagna di rafforzamento del Cagliari, che negli scorsi giorni aveva anche preso in prestito con diritto di riscatto e controriscatto Sottil dalla Fiorentina, non si ferma qui. Un obiettivo del club sardo è il difensore dell'Inter Diego Godin. Il direttore generale rossoblù Mario Passetti non si nasconde: "Quella per Godin è una trattativa che esiste, inutile negarlo - le sue parole a Sky Sport - siamo anche contenti che il calciatore abbia manifestato molto interesse per Cagliari, però è una trattativa molto difficile. Non ci facciamo troppe illusioni, stiamo cercando di capire se la cosa può essere condotta in porto ma ci sono delle complessità. Vediamo". Il difensore uruguaiano classe 1986 nell'ultima stagione ha collezionato 36 presenze con un finale in crescendo con l'Inter. Curiosità: sua moglie Sofia in Sardegna è di casa. Il padre Pepe Herrera, infatti, ha giocato in Italia con le maglie di Cagliari e Atalanta fra il 1990 e il 1997, e lei è nata nel 1993, quando Pepe vestiva la maglia rossoblù.