Già protagonisti in campo nella prima di campionato contro il Crotone, i due croati si presentano: "Spero sia la stagione della rinascita, voglio una rivincita col destino", le parole dell'ex Juve. Badelj: "Ho accettato questa sfida per fare grandi cosi"
Al Genoa sono arrivati da pochissimi giorni, ma entrambi sono stati subito protagonisti in campo nella prima di campionato vinta per 4-1 contro il Crotone. Maglia da titolare (in campo per 68’) e l’assist che ha portato al gol Zappacosta per Milan Badelj; ultimi 22 minuti di gioco impreziositi dal gol del definitivo 4-1 per Marko Pjaca. “Spero che questa sia la stagione della rinascita per me, abbiamo iniziato tutti bene e possiamo fare un campionato importante. I primi giorni qui sono stati veramente belli, mi sembra di essere a casa", le parole del calciatore arrivato in prestito dalla Juve. "Il club e il mister mi volevano questa è stata la cosa più importante nella mia scelta. Io voglio fare bene, ma voglio parlare in campo. Se ho mai avuto paura di smettere dopo i tanti infortuni? No, mai. Voglio una rivincita con il destino. Voglio giocare con serenità, mi sento bene e spero di non avere più infortuni", ha aggiunto Pjaca.
Badelj: "Al Genoa per fare grandi cose"
Badelj al Genoa è arrivato a titolo definito dalla Lazio, legandosi ai rossoblù fino al 2023 e rinunciando a un anno di contratto. "Ho fatto questo gesto perché voglio far capire che sono al Genoa per fare grandi cose. Maran e Faggiano mi hanno voluto fin dall’inizio. Questa è una piazza storica con una grande tifoseria che mi ha sempre dato la sensazione di vivere qualcosa di particolare giocando al Ferraris", le parole del centrocampista croato. Badelj ha fatto il punto sul suo stato di forma: "Fisicamente sto bene, i ragazzi dello spogliatoio mi hanno accettato fin da subito". Modulo e obiettivi: "Ruolo preferito? Tutto dipende dalle nostre posizioni in campo e dalla voglia di aiutare il compagno. Il Genoa può giocare in diversi ruoli. In questa annata mi piacerebbe fare qualche gol in più", ha concluso il centrocampista classe 1989.
