
Calciomercato Serie A, trattative e nomi caldi per l'ultima settimana
Ultima settimana prima della fine del mercato, conto alla rovescia in attesa del gong fissato a lunedì 5 ottobre. Vietato escludere novità in Serie A, d'altronde eventuali offerte importanti possono regalare cambi di maglia impensabili fino a pochi giorni fa. È il caso di 13 protagonisti particolarmente chiacchierati nelle ultime ore: eccoli nel dettaglio con le rispettive situazioni

FEDERICO CHIESA (Fiorentina)
Un nome particolarmente caldo è quello del jolly viola, giocatore sul quale nemmeno il presidente viola Commisso ha escluso qualsiasi possibilità: "Nell’ultima settimana tutto può succedere, il mercato non è ancora finito". Lodato da Iachini alla vigilia della sfida contro l’Inter, squadra contro la quale è andato a segno, Chiesa fa parte di uno piano della Juventus vincolato però alle cessioni. I bianconeri potrebbero tornare forti su Federico approfittando dell’apertura della Fiorentina di fronte ad un’offerta considerata adeguata

FEDERICO BERNARDESCHI (Juventus)
C’è l’esigenza di fare cassa, quindi, per la Juve: tra i nomi da tenere d’occhio in uscita c’è quello del centrocampista classe 1994 attualmente ai box per infortunio. Già accostato in agosto al Napoli nell’operazione che poteva portare Milik a Torino, Bernardeschi è uno degli indiziati a lasciare i bianconeri non senza difficoltà: pesa infatti l'ingaggio importante del giocatore, ostacolo che potrebbe riservare anche la permanenza alla Juventus

DOUGLAS COSTA (Juventus)
Bernardeschi come l’ala brasiliana, 30 anni e un eventuale addio ai bianconeri per trovare risorse nel "piano Chiesa". Sirene estere per Douglas Costa nelle ultime settimane: chissà che non possa diventare uno degli assi negli ultimi intrecci di mercato della finestra estiva

JOSÉ MARIA CALLEJÓN (svincolato)
A proposito di Chiesa, qualora la Fiorentina dovesse privarsi del proprio numero 25 c’è già un possibile sostituto: è il 33enne spagnolo ex Napoli, svincolato di lusso che potrebbe diventare il sostituto dell’esterno viola in caso di cessione alla Juventus. Avvicinato al Villarreal nei rumors estivi, Callejon è ancora alla ricerca di una squadra ma starebbe aspettando una proposta dal Siviglia in attesa di altri sviluppi

NIKOLA MILENKOVIC (Fiorentina)
Particolarmente d’attualità Firenze negli ultimi giorni di mercato, città dove dal 2017 brilla la stella del difensore serbo. Appetibile per età (23 anni ad ottobre) e profilo, Milenkovic rappresenta l'eventuale alternativa all'interista Skriniar in caso di cessione al Tottenham. Non l’unico nome in casa nerazzurra per un nuovo difensore, per il quale si valuta anche l’ex Roma Smalling

MILAN SKRINIAR (Inter)
Eccolo il difensore slovacco del quale hanno parlato sia il ds nerazzurro Ausilio ("Non è sul mercato") sia Conte in merito alla sua esclusione per scelta tecnica contro la Fiorentina. Una cosa è certa: Skriniar piace tantissimo a Mourinho e i dirigenti del Tottenham hanno incontrato l’agente del giocatore a Milano. Prima offerta degli Spurs ritenuta non congrua, rilancio che dovrà essere elevato (circa 50 milioni tra fissi e bonus) ma Skriniar resta in cima alla lista dei desideri dello Special One. Dobbiamo aspettarci novità?

RADJA NAINGGOLAN (Inter)
Nulla di certo nel futuro del Ninja, tornato in nerazzurro e sceso in campo nella ripresa contro i viola a San Siro. Impressionante l’abbondanza di alternative a disposizione di Conte soprattutto a centrocampo, reparto dove il 32enne belga darebbe il suo contributo in una stagione lunga e ricca d’impegni. Ma qualora dovesse partire Skriniar, il sacrificio di un altro pezzo pregiato della rosa potrebbe spingere l’Inter a dare l’assalto a Kanté del Chelsea

MATIAS VECINO (Inter)
Indisponibile invece per il match contro la Fiorentina, il centrocampista uruguaiano è un altro dei possibili nomi che possono lasciare la squadra di Conte. Negli ultimi giorni si è parlato dell’interessamento del Napoli: si ragiona su un prestito con diritto di riscatto (tra i 12 e i 18 milioni) che può diventare obbligo al raggiungimento di un determinato numero di presenze. Intesa da trovare nonostante l’infortunio di Vecino che rientrerà tra novembre e dicembre

ARKADIUSZ MILIK (Napoli)
Uno dei protagonisti assoluti nell’estate di calciomercato, attaccante polacco accostato prima alla Juventus e poi particolarmente vicino alla Roma. Trattative entrambe sfumate e un braccio di ferro ancora in atto con gli azzurri, che hanno l'esigenza di cederlo complice il suo contratto in scadenza. Di Milik ha parlato il direttore sportivo Giuntoli: "Il mercato è ancora aperto, nell'ultima settimana di solito si concludono l'80% delle operazioni. Quindi siamo ancora fiduciosi di chiudere un affare importante per noi e per lui"

KALIDOU KOULIBALY (Napoli)
Chi invece si avvicina alla permanenza in azzurro è il difensore senegalese, corteggiato a lungo dal Manchester City che tuttavia ha acquistato Ruben Dias dal Benfica. Sulle tracce di Koulibaly può rimanere invece il Psg, ma attenzione alle parole di Giuntoli: "Credo rimarrà con noi, siamo contenti di questo e pensiamo che lo sia anche lui, che ha ancora tre anni di contratto". Cessione improbabile quindi per la dirigenza: non è ancora arrivata un’offerta congrua, difficile arrivi in chiusura e Gattuso vuole tenerlo

LUCAS PAQUETÁ (Milan)
Da Napoli a Milano con il 23enne brasiliano, centrocampista che non ha ancora visto il campo in questo avvio di stagione. Un giocatore in uscita per i rossoneri, d’altronde in caso di cessione e nuove risorse da investire si pensa a Fofana del Saint-Etienne. Proprio dalla Francia c’è l'intesa col Lione per Paquetá, addio praticamente sancito a precedere il gong di mercato

RODRIGO DE PAUL (Udinese)
Se i friulani lavorano tra uscite (Troost-Ekong al Watford) ed entrate (Pereyra dal percorso inverso), chi non si è ancora spostato da Udine è il centrocampista argentino. Un’estate di rumors per il 26enne bianconero, talento che ha acceso l’interesse dell’ambizioso Leeds e per ultimo dello Zenit San Pietroburgo. Non erano mancate nemmeno squadre italiane a lui interessate: chissà che il suo futuro non possa decidersi prima del 5 ottobre

LASSE SCHÖNE (Genoa)
Assente a Napoli complice la debole positività al Covid-19, il centrocampista danese potrebbe salutare Genova dopo un solo anno dal suo arrivo (1,5 milioni di euro dall’Ajax). L’acquisto di Badelj e la panchina contro il Crotone potrebbero spingerlo altrove ma sempre in Italia: il giocatore piace a Giampaolo e al Torino, ma attenzione al suo ingaggio importante in rossoblù che ne complicherebbe l’addio