Torino, Cairo: "Presto parleremo del prolungamento di Belotti. Giampaolo? Credo in lui"

torino

"Presto parleremo del prolungamento del contratto di Belotti": così il presidente granata a "La politica nel pallone". Cairo ha anche parlato della situazione dell'allenatore Giampaolo: "Credo nel suo lavoro. Mai pensato di esonerarlo"

"Abbiamo molta stima, fiducia e apprezzamento per Andrea Belotti: l'obiettivo è quello di tenerlo. Ora parleremo di prolungamento, questa è la nostra idea e ci stiamo lavorando con Vagnati": così il presidente del Torino, Urbano Cairo, sul futuro dell'attaccnte granata, ai microfoni del 'La politica nel Pallone' su Rai GR Parlamento. Il contratto di Belotti scade nel 2022.  Il patron ha parlato anche di Singo, il ventenne difensore ivoriano che ha recentemente prolungato il contratto con il Torino fino al 2023: "Me lo ha consigliato il procuratore di Nkoulou, mi fidai di lui e ho fatto bene perché ha grandi qualità". 

"Credo molto in Giampaolo"

"Sicuramente aver subito qualche rimonta una dopo l'altra ha dato un po' di preoccupazione: i gol della Juve sono stati in fotocopia, vanno analizzati bene e non si possono prendere": il presidente del Torino, Urbano Cairo, analizza il momento della formazione di Marco Giampaolo. "Ora sembra di vedere tutto nero, è proprio adesso che bisogna metterci qualcosa in più per far tornare le cose positive - ha continuato il patron granata - e ho fiducia che la situazione possa migliorare: non mai pensato di esonerare il mister, credo moltissimo in lui e nel suo lavoro"

leggi anche

Giampaolo: "Abbiamo perso il derby per dettagli"

"Covid malattia subdola, c'è bisogno di grande prudenza"

"Non me la sono vista brutta, ma stavo attento che non peggiorasse: il Covid è subdolo, bisogna mantenere grande prudenza": il presidente del Torino, Urbano Cairo, racconta la sua esperienza con il Coronavirus. "Ho avuto le prime avvisaglie il 28 ottobre, la febbre mi è salita in pochi giorni e ho deciso di fare un tampone, risultato positivo - ha detto ai microfoni di Rai GR Parlamento - e dalla tac ho scoperto che c'era un piccolo focolaio di polmonite bilaterale, così  ono stato in ospedale. E dopo venti giorni mi sono negativizzato, ora sto bene". E sul ritorno dei tifosi allo stadio dice : "La Maratona ci manca, è il nostro dodicesimo uomo in campo - ha aggiunto Cairo - e sentire il pubblico ti fa dare quel qualcosa in più: magari si potrà aprire gli stadi a capienza ridotta".

leggi anche

Coronavirus, gli aggiornamenti LIVE