Giornata di visite mediche e firma sul contratto per l'attaccante ex Fiorentina, che arriva in prestito secco fino al termine della stagione dal Wolverhampton: è l'undicesimo italiano nella storia del club
Patrick Cutrone è a tutti gli effetti un calciatore del Valencia. Lo spiega una nota ufficiale del club spagnolo, che ufficializza l'accordo raggiunto con il Wolverhampton per "l'arrivo in prestito di Cutrone fino alla fine di questa stagione. Il giocatore inizierà ad allenarsi con i suoi compagni una volta che avrà superato i test anti Covid-19". L'attaccante classe 1998, rientrato al Wolverhampton a inizio gennaio dopo aver indossato nei primi sei mesi di questa stagione la maglia della Fiorentina (era in viola dal gennaio 2020), è sbarcato nella mattinata di domenica a Valencia per sostenere le visite mediche e firmare il contratto con il club allenato da Javi Gracia. Operazione andata in porto in prestito secco fino al termine della stagione, con il Valencia che ha soffiato il giocatore alla concorrenza di numerosi club italiani, Udinese (c'era anche il Parma) su tutte. Terza maglia in stagione per Cutrone dopo dunque le esperienze con Fiorentina e Wolves: un trasferimento reso possibile grazie al nuovo regolamento introdotto dalla FIFA che prevede a un giocatore di essere tesserato con tre società diverse nella stessa annata sportiva.
È l'undicesimo italiano nella storia del Valencia
Operazione importante quella condotta dal Valencia, che si è assicurata così l’ex Milan e Fiorentina. Toccherà adesso proprio a Cutrone mettersi in mostra in Liga e rilanciarsi: proprio Valencia, infatti, è sempre stata meta molto ambita per gli italiani. Cutrone sarà infatti l’undicesimo italiano a indossare la maglia del Valencia, prima di lui hanno fatto lo stesso percorso Amedeo Carboni, Cristiano Lucarelli, Bernardo Corradi, Marco Di Vaio, Emiliano Moretti, Stefano Fiore, Ciccio Tavano, Simone Zaza, Alessandro Florenzi e Cristiano Piccini (attualmente in rosa).