Operazione in chiusura: il centrocampista classe 1997 arriva dalla Juventus in prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto. Mandragora, 10 presenze quest'anno nell'Udinese, ritroverebbe in granata Nicola che lo ha già allenato in Friuli due stagioni fa
Il Torino è pronto a chiudere l'arrivo di Rolando Mandragora. Dopo Antonio Sanabria, attaccante paraguaiano arrivato dal Betis, il club granata sta definendo la trattativa per il centrocampista classe 1997, scelto per rinforzare un reparto che ha perso Meitè, ceduto al Milan. La formula è quella del prestito per 18 mesi con obbligo di riscatto. Dopo i continui contatti dei giorni scorsi ora mancano solo gli ultimi dettagli da sistemare tra Juventus - club proprietario del cartellino - e Udinese, dove Mandragora sta giocando nella stagione in corso, poi il centrocampista sarà granata. I club stanno già preparando i documenti e il trasferimento è a un passo.
Ritrova Nicola dopo l'esperienza di Udine
A Torino Mandragora, 10 presenze con l'Udinese nel campionato in corso, ritroverà Davide Nicola, attuale allenatore granata che ha avuto a disposizione il centrocampista in Friuli nella stagione 2018/2019, chiusa con 35 presenze e 3 reti in Serie A. Proprio la presenza di Nicola ha avuto un ruolo di primo piano nella scelta del giocatore, cercato in questi giorni di calciomercato anche da altri club di Serie A come Parma, Fiorentina e Cagliari.