L'agente non si sbilancia sul futuro dei due campioni: "Ibra era l'unico che poteva salvare il Milan, se ne sono accorti e sono felice per loro. Non so quali siano le sue intenzioni, ma è uno che migliora tutti. Donnarumma? Gigio va lasciato in pace, sta cercando di fare una cosa importantissima per il Milan e per la sua carriera"
Zlatan Ibrahimovic continua a segnare e a trascinare il Milan, anche a 39 anni. Prestazioni che non sorprendono il suo agente Mino Raiola, che ha parlato del momento dell'attaccante senza però soffermarsi sulla questione rinnovo. "Non mi stupisce niente, ho detto che l'unica cosa che poteva salvare il Milan era Zlatan e così è stato", le sue parole a margine dell'assemblea di Lega. Ha fatto parlare anche l'esultanza di Ibrahimovic dopo il gol segnato al Crotone: ma con chi ce l'aveva Zlatan? "Questo lo dovete chiedere a lui, sono marchi registrati con brevetto – prosegue Raiola - Non so quali siano le sue intenzioni, ma è uno che migliora tutti, è altruista e serviva al Milan per tornare al posto dove doveva essere. Lo hanno capito, sono contentissimo per lui, per il Milan e per i tifosi del Milan".
"Donnarumma? Sta cercando di fare una cosa importante per sé e per il Milan"
Non solo Ibrahimovic, con Raiola il Milan ha in piedi anche il discorso relativo al futuro di Gigio Donnarumma, in scadenza a giugno. Ma l'agente non si sbilancia neanche sul rinnovo del portiere: "Deve essere lasciato in pace perché sta cercando di fare una cosa importantissima per il Milan e per la sua carriera, il resto si fa nelle retrovie e senza che nessuno sappia niente o ne parli. E così sarà per sempre". Su Pogba, Raiola conclude: "La gente è molto nervosa quando io parlo, ho capito che è meglio non parlare".
