L'argentino dà l'addio all'Italia per andare in Spagna. Accordo trovato da tempo e ora diventato ufficiale: ha firmato per cinque stagioni con i campioni in carica della Liga. Ai bianconeri 35 milioni: "Passo importante per la mia carriera, sento responsabilità e orgoglio". Poi l'elogio a Simeone: "Un privilegio giocare per lui, è un allenatore di prima fascia"
Rodrigo De Paul all'Atletico Madrid: ora è ufficiale. L'argentino lascia l'Udinese e si prepara al ritorno nella Liga spagnola, dove ha già vissuto un'esperienza con il Valencia tra il 2014 e il 2016. A dare l'annuncio il club di Madrid. Qui lavorerà agli ordini del Cholo Simeone, fresco di rinnovo: "L’Atletico Madrid ha raggiunto un accordo con l'Udinese per il trasferimento di Rodrigo De Paul. Il calciatore, nato a Sarandí (Argentina, 24 maggio 1994), firma per le prossime cinque stagioni". L’accordo era stato già trovato da tempo, nei giorni della finale di Champions League tra Chelsea e Manchester City, ma è stato ufficializzato solo dopo la conclusione della Copa América che il centrocampista ha sollevato con la sua Argentina nella finale vinta contro il Brasile al Maracanà. All'Udinese andranno 35 milioni di euro, tre in meno rispetto alla richiesta iniziale dei bianconeri. Nell'affare, inoltre, non sono state inserite contropartite tecniche.
Il messaggio dell’Udinese
De Paul dice addio all'Udinese dopo cinque stagioni, 184 presenze, 34 gol e 36 assist. Alla Dacia Arena era diventato capitano e trascinatore. Come nell'ultimo campionato di Serie A in cui il 27enne, con 9 reti e 10 assist, ha dato un enorme contributo per la tranquilla salvezza ottenuta dalla formazione di Luca Gotti. Pagato 3 milioni al Racing Avellaneda dall'Udinese nell'estate 2016, grazie ai bianconeri, ha conquistato anche la maglia dell'Albiceleste con Scaloni. "Cinque stagioni all’Udinese. Capitano, ispiratore, professionista modello, impavido leader", il tweet di saluto del club.
"Grande passo per la mia carriera, Simeone un privilegio"
Ad aspettarlo c'è l'Atletico Madrid: "Sono molto contento, giocherò per i campioni della Liga e so la responsabilità che ciò comporta. È un grande passo nella mia carriera calcistica. Anche per il momento in cui è arrivato, dopo aver vinto la Copa América. Questo mi dà ancor di più la forza per soddisfare tutte le aspettative", le sue prime parole da nuovo giocatore dei Colchoneros. Qui ritroverà tanti amici e compagni di squadra: "Sono un appassionato di calcio e, per il mio passato in Spagna, conosco molto bene l'Atletico. Senza considerare tutti gli amici e i compagni che giocano qui". Come Ángel Correa, con cui condividerà lo spogliatoio dopo il titolo conquistato con l'Argentina: "Sarà d’aiuto, mi ha parlato benissimo del club. Per me è un orgoglio andare in una squadra con una tifoseria che la rende così grande. Non appena è uscita la notizia sul mio trasferimento, i commenti e i messaggi d'affetto che ho ricevuto sono stati interminabili. Già mi sento parte della famiglia e sono sicuro che questo renderà più facile l'adattamento". Infine su Diego Pablo Simeone, suo prossimo allenatore: "Sono contento di poter lavorare con un allenatore di prima fascia, uno dei migliori. Io amo il calcio e lo vivo giorno per giorno, uno come Simeone è un privilegio. E poi c'è l’orgoglio che provo da compatriota: io sono nato vedendolo giocare con la maglia della Nazionale argentina".