Manchester City, Sterling: "Disposto a partire, mi piacerebbe un'esperienza all'estero"

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L'esterno inglese apre alla possibilità di lasciare il Manchester City: "Se ci fosse l'occasione, sarei pronto a partire in questo momento. Mi piacerebbe affrontare una nuova esperienza all'estero e vivere una nuova sfida. Ma non mi lamento e vado avanti, il calcio è la cosa più importante della mia vita e penso sempre a giocare e a segnare"

Dopo gli esordi al Liverpool, Raheem Sterling è arrivato alla settima stagione con la maglia del Manchester City. Un lungo percorso che lo ha portato a essere tra i migliori esterni al mondo, protagonista anche all'ultimo Europeo con l'Inghilterra. In questa stagione, però, il classe 1994 è partito a rilento: sette presenze in Premier League, appena due delle quali da titolare. E per il futuro? Sterling non esclude la possibilità di lasciare il Manchester City: "Ho sempre pensato che prima o poi mi sarebbe piaciuto giocare all'estero e vedere come avrei affrontato una nuova sfida – le sue parole al summit statunitense del Financial Times -. Se ci fosse l'opportunità di andare da qualche altra parte, sarei disposto a partire in questo momento. Come ho sempre detto, il calcio è la cosa più importante per me, ci sono sfide che mi sono posto fin da giovane e sogno anche di giocare all'estero".

"Non mi lamento e vado avanti, il calcio è la mia vita"

"Come giocatore inglese, l'unico campionato che conosco è la Premier League e ho sempre avuto il pensiero che magari un giorno mi sarebbe piaciuto giocare all'estero per vedere come avrei affrontato quella sfida. Ma non sono una persona che si lamenta, vado avanti con il mio lavoro e faccio sempre quello che devo fare. E non vedo l'ora di continuare, di giocare e segnare regolarmente. Fin da bambino, il calcio è stata la cosa più importante della mia vita, la più bella direi. Se voglio la mia felicità a un certo livello, devo giocare a calcio. Devo segnare e divertirmi", conclude Sterling. 

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