Eriksen-Inter, l'agente del giocatore a Milano per la rescissione. Le news
INTERIncontro tra il giocatore, il suo procuratore e il club a Milano: sul tavolo la rescissione del contratto. Una volta sancito l'addio con l'Inter, Eriksen tornerà proprietario del proprio cartellino e potrà continuare a giocare nei campionati dove l'utilizzo del defibrillatore sottocutaneo, proibito in Italia, è concesso. L'Odense in Danimarca, la Premier League e l'Eredivisie monitorano la situazione del centrocampista
Inter-Christian Eriksen, è il momento dell'addio. Il centrocampista danese è tornato a Milano nella giornata di mercoledì per raggiungere il suo agente Martin Schoots: giovedì è il giorno fissato per l'incontro tra i due e il management nerazzurro per definire l'accorso dulla buonuscita. Il 29enne non è infatti più idoneo alla pratica sportiva in Italia a causa del defibrillatore sottocutaneo che gli è stato impiantato dopo il malore accusato in Danimarca-Finlandia dello scorso giugno, una pratica proibita dal Coni.
Il futuro di Eriksen
L'exit strategy, accettata da tempo dal giocatore e dal suo entourage, è quella della rescissione del contratto, attesa forse già nelle prossime ore. Soluzione che permetterebbe da una parte a Eriksen di tornare proprietario del proprio cartellino e all'Inter di non pagare gli emolumenti pesanti legati al contratto di Eriksen, senza potere però utilizzare il giocatore in partite ufficiali. Il centrocampista avrà invece modo a sua volta di tornare protagonista in campionati dove l'attività agonistica con defibrillatore è consentita. In Danimarca l'Odense, club in cui il giocatore ha ripreso ad allenarsi, sembra il club più attento alla sua situazione, monitorata però anche da società del campionato inglese e olandese.
leggi anche
Kjaer: "Voglio superare l'episodio di Eriksen"
I numeri di Eriksen con l'Inter
L'addio tra l'Inter e Christian Eriksen si consuma a meno di due anni dall'arrivo del centrocampista a Milano, datato gennaio 2020. Dopo una prima fase di adattamento, condizionata anche dallo stop del campionato causa Covid, il centrocampista danese si era ritagliato un ruolo importante negli schemi di Antonio Conte nella stagione 2020/21. Ora per le parti si avvicina un addio obbligato: dell'esperienza nerazzurra a Eriksen restano in dote la vittoria dello scudetto, con 60 presenze totali tra Serie A e coppe, 8 reti e 3 assist.