Milan-Leao, l'avvocato incontra la dirigenza: accordo difficile. News di calciomercato

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Dopo il premio come miglior giocatore della passata stagione al Gran Galà del Calcio, Leao inizia il suo dialogo con il Milan per il rinnovo del contratto. Primo incontro tra il legale del portoghese (non Jorge Mendes) e la dirigenza rossonera che è pronta a fare un'offerta importante nei prossimi giorni. Tra i possibili ostacoli una vecchia sanzione da pagare allo Sporting e la richiesta molto alta del portoghese

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Dopo la grande serata al Galà del Calcio, in cui è stato tra i protagonisti assoluti, se non "il" protagonista (premiato come miglior giocatore della passata stagione), Rafa Leao ha iniziato a parlare con il Milan per il rinnovo di contratto in scadenza 2024. Lo ha fatto il legale del calciatore, che si è presentato nel tardo pomeriggio di martedì insieme a un suo collaboratore (ma senza il papà, annunciato in giornata) a Casa Milan per un primo incontro durato un'oretta circa per cominciare il dialogo verso un rinnovo, che resta comunque molto complicato per diversi  motivi. Prima di tutto le richieste molto alte del giocatore, condizionate anche dall’interesse di altri grandi club come PSG e Chelsea che da tempo fanno la corte al potoghese. E in secondo luogo per la pendenza che Leao ha nei confronti dello Sporting Lisbona dopo la condanna a risarcire il club portoghese di 16,5 milioni per essersi svincolato senza giusta causa prima di passare al Lille. Soldi che ora Leao dovrà sborsare e che l'entourage del portoghese vorrebbe recuperare anche attraverso il prossimo rinnovo di contratto. Per questi due motivi, nonostante la volontà del Milan a rinnovare sia chiara e sia stata anche manifestata ai diretti interessati, la trattativa non sarà affatto semplice. 

Il Milan vorrebbe raggiungere un'intesa prima del Mondiale dal momento che, un eventuale torneo giocato ad alto livello da Leao, acuirebbe la difficoltà di un rinnovo proprio per l'interesse delle big del calcio europeo: Chelsea e Paris Saint Germain su tutte. Dunque, si dovranno attendere nuovi incontri e altri sviluppi per capire fino in fondo quale sarà l'evoluzione della trattativa. Molto dipenderà anche dalla volontà del giocatore. Se Leao volesse restare in rossonero per proseguire nel suo processo di maturazione, la trattativa potrebbe essere un po' meno complicata, qualora l'attaccante fosse ammaliato dalle sirene delle big d'Europa, tutto diventerebbe più difficile.

Milan pronto a fare un'offerta importante

Tuttavia il Milan ha fatto sapere che nei prossimi giorni presenterà un'offerta decisamente importante al giocatore ma anche detto esplicitamente che non vuole entrare nella questione del risarcimento con lo Sporting. Una situazione che Leao dovrà risolvere personalmente con i suoi legali. Il tutto si è svolto in un clima sereno con la volontà di ascoltare da una parte la richiesta e dall'altra l'offerta. Il club rossonero farà di tutto per trattenere il giocatore ma difficilmente si chiuderà prima del Mondiale. L'ostacolo più grande riguarda le richieste del giocatore che sono molto più alte dell'attuale tetto ingaggi del Milan. Tuttavia, il club potrebbe anche fare una deroga a questa sua regola data l'importanza che Leao ha nel contesto Milan per il presente e per il futuro. Sullo sfondo restano i grandi club che sono in attesa di sviluppi.

 

La situazione e il debito con lo Sporting

Detto che il dialogo tra il Milan e Leao è iniziato e detto anche della difficoltà per il raggiungimento dell'accordo, una questione su tutte tiene banco. Va risolta una situazione pregressa, quella del debito con lo Sporting ancora da pagare: si tratta di una sanzione di circa 17 milioni di euro che Leao dovrà pagare allo Sporting Lisbona per essersi svincolato senza giusta causa dal club che lo ha cresciuto, per andare al Lille a parametro zero nell'agosto del 2018. Soldi che da qualche parte dovranno essere tirati fuori dopo la condanna del Tas di Losanna a Leao. Una questione nella quale il Milan non vuole entrare. C'è poi la situazione della doppia procura firmata dal portoghese, una con il suo ex agente Jorge Mendes e l'altra con un avvocato francese, uno dei motivi che rendevano difficile la trattativa, dato che il Milan non sapeva esattamente con quale interlocutore parlare.

 

La richiesta di Leao

Infine, la richiesta del giocatore, che è molto alta: circa 6-7 milioni di euro, praticamente il triplo del suo attuale stipendio, visto che tutti i top club europei (il Chelsea, i due club di Manchester, il Real Madrid e il PSG) lo stanno corteggiando da tempo. Il Milan proverà a trovare la quadra e potrebbe anche uscire dai suoi tetti salariali per proporre a Leao la miglior soluzione possibile per bloccare il talento, fresco anche di un 14° posto nella classifica del Pallone d'Oro (il primo giocatore della Serie A in graduatoria). Serviranno ancora degli incontri per capire come si evolverà la situazione.