Calciomercato Roma, le mosse per gennaio
CalciomercatoIl centrocampista del Sassuolo è tornato ad essere una priorità di mercato, su esplicita richiesta di Mourinho. Ma la trattativa con gli emiliani è tuttaltro che semplice
Trovare il punto di equilibrio tra accordo con l’Uefa e le esigenze tecniche: questo il compito principale della società. Nei prossimi tre anni di mercato la Roma dovrà finire in attivo ogni sessione, considerando anche il monte ingaggi. Ci vorrebbero idee, una conoscenza del mercato di quei paesi dove si può comprare a prezzi convenienti ma da questo punto di vista finora si è visto poco. La Roma va su calciatori molto conosciuti, possibilmente a fine contratto, quando ha preso iniziativa sul mercato dei profili ancora non affermati non è andata bene: Reynolds, Svilar, Shomurodov, Celik e Vina. Tutti rimasti nell’anonimato (nel migliore dei casi).
Come finanziare il mercato
In attesa di un salto di qualità della direzione sportiva, in questa sessione invernale le modalità saranno le solite: prima vendere e poi eventualmente acquistare. Potenziali entrate potrebbero essere rappresentate dalle cessioni di Shomurodov, Karsdorp e Kluivert. Soltanto a quel punto potrebbe strutturarsi un percorso di aggiunta di qualità a centrocampo.
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Le piste Lukic e Frattesi
I giocatori che piacciono sono in Italia: Lukic, per il quale il Torino chiede soldi e non scambio di cartellini; discorso differente invece per Frattesi. Il Sassuolo sarebbe interessato a Bove e Volpato ma la questione da superare è quella delle valutazioni economiche: per il Sassuolo Frattesi vale 35 milioni e con i cartellini di Bove e Volpato si arriverebbe alla metà, mentre per la Roma il valore dei suoi due giovani tesserati coprirebbe interamente la cifra. C’è la volontà forte di frattesi di tornare alla Roma e quella della Roma di accontentarlo, ma la trattativa parte da presupposti per niente facili da superare.