Calciomercato Serie A, a gennaio non si spende più? Nel 2023 andò così: il bilancio
In attesa di conoscere quali saranno i colpi del prossimo mercato di gennaio, la tendenza dell'ultimo anno ha visto una spesa in netto calo. Quella invernale del 2023, infatti, è stata la sessione di calciomercato più povera degli ultimi 17 anni in Serie A: è necessario risalire alla stagione 2005/06 per trovare un gennaio in cui i club spesero meno. Ecco come è andata l'anno scorso: solo 16 le operazioni che hanno comportato un reale esborso a gennaio 2023 e appena 32 milioni spesi complessivamente
- Quello del 2023 è stato uno dei mercati di gennaio più poveri della storia. Secondo i dati di Transfermarkt, soltanto 16 operazioni in Serie A hanno portato a un esborso di soldi (per acquisti o prestiti onerosi). Il resto sono state soltanto operazioni a titolo gratuito (ovviamente stipendi a parte)
- Solo 9, sulle 58 totali, le operazioni a titolo definitivo, a fronte di 49 prestiti
- MATHEUS M. (dal Fluminense all'Udinese): 6 mln
- WISINIEWSKI (dal Venezia allo Spezia): 4
- SABIRI (dalla Sampdoria alla Fiorentina): 2,5
- BREKALO (dal Wolfsburg alla Fiorentna): 1,5
- SHOMURODOV (dalla Roma allo Spezia): 1,5 (prestito)
- L’esborso totale da parte dei club italiani nel mercato di gennaio 2023 è stato di appena 31,22 milioni di euro (per 16 operazioni totali significa colpi da meno di 2 milioni, in media)
- Prima dello scorso gennaio, un mercato invernale così povero in Serie A non si vedeva dalla stagione 2005/06, quando il totale era stato di 15,7 milioni di euro
- Nel mercato invernale del 2022, invece, le italiane avevano speso ben 185 milioni complessivamente
- Impietoso il confronto con il mercato degli altri grandi campionati europei. Se la Premier rappresenta un pianeta a parte, irraggiungibile per tutti, la Serie A nel 2023 è stato l'ultimo dei top 5 campionati europei (a pari con la Liga)
- Se però si tolgono gli 8,5 milioni spesi dalla Fiorentina per un riscatto (quello di Barak), ecco che il nostro campionato è stato addirittura superato dall'Eredivisie (22,7 mln contro i 24 spesi dagli olandesi), nonostante un costo dei diritti tv molto superiore
- Colpo più costoso: Vlahovic (81,6 mln) dalla Fiorentina alla Juventus
- Colpo più costoso: Rovella (26 mln) dal Genoa alla Juventus*
- Colpo più costoso: Kulusevski (35 mln) dall'Atalanta alla Juventus*
- Colpo più costoso: Paquetà (38,4 mln) dal Flamengo al Milan
- Colpo più costoso: Lirola (7 mln) dalla Juventus al Sassuolo
- Colpo più costoso: Caldara (19 mln) dall'Atalanta alla Juventus*
- Colpo più costoso: Mandragora (9 mln) dal Genoa alla Juventus*
- Colpo più costoso: Doumbia (14,4 mln) dal Cska Mosca alla Roma
- Colpo più costoso: Hernanes (18 mln) dalla Lazio all'Inter
- Colpo più costoso: Balotelli (20 mln) dal Manchester City al Milan
- Colpo più costoso: Vargas (13,5 mln) dall'U. de Chile al Napoli
- Colpo più costoso: Pazzini (18 mln) dalla Sampdoria all'Inter
- Colpo più costoso: Mariga (10 mln) dal Parma all'Inter
- Colpo più costoso: Thiago Silva (10 mln) dal Fluminense al Milan*
- Colpo più costoso: Sissoko (11 mln) dal Liverpool alla Juventus
- Colpo più costoso: Oddo (7,75 mln) dalla Lazio al Milan
- Colpo più costoso: Kroldrup (4 mln) dall'Everton alla Fiorentina
- Colpo più costoso: Bojinov (14 mln) dal Lecce alla Fiorentina
- Colpo più costoso: Adriano (23,4 mln) dal Parma all'Inter
- 2019/20: 232,47 mln
- 2021/22: 185,03 mln
- 2018/19: 158,50 mln
- 2010/11: 139,25 mln
- 2012/13: 120,58 mln
- 2020/21: 109,36 mln
- 2016/17: 107,03 mln
- 1999/00: 106,84 mln
- 2015/16: 91,62 mln
- 2013/14: 76,98 mln