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Leao e il rinnovo col Milan, l'avvocato a Sky: "La sua priorità è restare in rossonero"

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Ted Dimvula, avvocato del calciatore portoghese, ha dichiarato a Sky Sport la volontà dell’attaccante rossonero, smentendo la richiesta di abbassamento della clausola rescissoria contestuale al rinnovo del classe ’99: “Dialogo cordiale e professionale con la società, stiamo lavorando insieme per trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti… neghiamo ogni desiderio da parte di Rafael e/o del suo entourage di abbassare la clausola rescissoria”

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La priorità di Leao è il Milan: lo conferma a Sky Sport Ted Dimvula, avvocato del calciatore portoghese: “Da diverse settimane stiamo assistendo ad un aumento di notizie false e fuorvianti riguardanti Rafael Leao. Queste informazioni diffamatorie hanno un solo scopo: paralizzare il dialogo cordiale e professionale che abbiamo con la dirigenza del Milan per quanto riguarda il rinnovo del contratto di Rafael”, ha detto Dimvula. Poi lo stesso agente aggiunge: “Al momento stiamo lavorando insieme per trovare una soluzione che soddisfi entrambe le parti. La priorità del giocatore non è cambiata: vuole restare al Milan e continuare nel suo percorso di crescita e sviluppo in questa società e in questa città che ama così tanto”. Infine conclude: “Pertanto neghiamo ogni desiderio da parte di Rafael e/o del suo entourage di abbassare la clausola rescissoria per facilitare una sua cessione la prossima estate. Rafael è completamente concentrato sugli obiettivi del suo club attuale e desidera, in questo periodo difficile, lavorare con calma e serenità per poter tornare a vincere”.

Rinnovo Leao: a che punto è la trattativa

Per blindare il portoghese, in scadenza nel 2024, la società rossonera avrebbe messo sul tavolo un rinnovo a 6,5 milioni di base fissa più 1,2 milioni di bonus: una cifra mai offerta durante il nuovo corso con Maldini e Massara. La volontà di entrambe le parti è proprio quella di proseguire e trovare una soluzione ma non va sottovalutato il fatto che Leao, corteggiato dalle big d'Europa, deve risarcire lo Sporting Lisbona: si tratta di una sanzione di circa 17 milioni di euro che il portoghese dovrà pagare alla sua ex squadra per essersi svincolato senza giusta causa per andare al Lille a parametro zero nell'agosto del 2018. A stabilirlo è stato il Tas di Losanna, ma si tratta di questione nella quale il Milan non vuole entrare.