Lazio, Milinkovic-Savic sul calciomercato: il club vuole 30-35 milioni. E Luis Alberto...
lazio30-35 milioni di euro: questa la richiesta della Lazio per cedere Milinkovic-Savic nel calciomercato estivo. Il club biancoceleste non vorrebbe privarsi del serbo, ma del rinnovo del contratto (in scadenza a giugno 2024) non si è mai concretamente parlato. Per questo l'unica via sembra essere quella della cessione. Chi invece potrebbe firmare un prolungamento è Luis Alberto, ormai punto fermo della squadra di Sarri. Tutti i dettagli da Matteo Petrucci nel VIDEO sopra
Domenica contro la Cremonese la festa sarà tripla: la qualificazione in Champions, la celebrazione del decennale della vittoria in Coppa Italia nel derby, il saluto e l'omaggio a chi giocherà la sua ultima all'Olimpico. Giornata dal forte impatto emozionale, ma mettendo da parte l'aspetto romantico c'è in ballo anche un po’ di futuro pensando alla Lazio che verrà. Il club ha fatto i conti: battere la Cremonese vale tanto. Secondo posto e qualificazione alla Supercoppa Italiana con nuova formula portano 21 milioni, da sommare ai circa 45 della Champions. Se poi ci si mette anche il ricavo derivante da una probabile cessione di Milinkovic si arriva a cifra tonda: 100 milioni per la costruzione della nuova Lazio. Parte da destinare ovviamente anche alla non economica sostituzione del serbo, la cui cessione è ormai pianificata ma non certo completata. Di rinnovo neanche si è iniziato a parlare, segnale chiaro; ma offerte soddisfacenti ancora non sono pervenute a Formello. Il club chiede almeno 35 milioni, obiettivo di giocatore e società è evitare di arrivare a scadenza e andare via a zero.
Luis Alberto nuovo leader tecnico
Il suo posto nel ruolo di leader tecnico della squadra potrebbe prenderlo Luis Alberto. Sarri ha dato l'ok alla sua permanenza, giorni fa i primi sondaggi per un possibile rinnovo di contratto, scadenza 2025 sulla base di 3,5 milioni, guarda caso lo stesso ingaggio di Milinkovic. Definitivamente alle spalle i dissidi e le incomprensioni che lo hanno portato vicino all'addio nelle ultime sessioni di mercato e in seconda fila nelle gerarchie dell'allenatore. Domenica giocherà la sua 21esima consecutiva da titolare in campionato. Mai successo, neanche negli anni d'oro con Inzaghi
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