Le prime operazioni di cui si dovrà occuparsi in bianconero l'ex ds del Napoli sono le operazioni in uscita: Mckennie, Zakaria e Arthur tutti di rientro dai prestiti in Premier League. Bonucci ha fatto sapere di voler portare a termine il suo contratto che scade tra 12 mesi, su Alex Sandro si valutano delle alternative
In attesa dell’ufficialità che arriverà presto, nei prossimi giorni, l’agenda di Cristiano Giuntoli che è sbarcato a Torino ma ancora non si è visto fuori dalla Continassa ha segnate alcune priorità. Dopo aver scoperto il centro sportivo e incontrato di persona sia i vertici (Calvo) che quella che sarà la sua squadra operativa da Manna a Tognozzi a Cherubini a Chiellini in attesa del via ufficiale della stagione ci sono alcuni nomi su cui lavorare in uscita: Mckennie, Zakaria e Arthur tutti di rientro dai prestiti in Premier League. Bonucci ha fatto sapere di voler portare a termine il suo contratto che scade tra 12 mesi, su Alex Sandro si valutano delle alternative.
Poi, dalla prossima settimana, quando il centro sportivo tornerà a riempirsi con la squadra (intanto anche Fagioli ha ricominciato a lavorare in anticipo sui compagni) insieme a Max Allegri si valuteranno le mosse future. Non ci sono incedibili ma i top - leggi Chiesa e Vlahovic- vanno via solo in caso di offerte adeguate.
L’agenda Giuntoli inizia a riempirsi e intanto si sono aggiunte le date della serie A e Il 20 agosto il campionato della Juventus ripartirà da Udine, lo stadio dove Cristiano Giuntoli ha festeggiato lo scudetto – lo zenit della sua esperienza napoletana - e dove la Juve ha chiuso la scorsa stagione. Simbolicamente meglio era difficile scegliere. Due stagioni fa sempre a Udine ci fu l’esordio dell’Allegri bis e gli ultimi minuti in bianconero di Cristiano Ronaldo. Quest’anno saranno i primi ufficiali del nuovo Cristiano.
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