Secondo Le Parisien, l'attaccante avrebbe nuovamente ribadito al presidente Al-Khelaifi di non voler lasciare il Psg fino alla scadenza del contratto datata 30 giugno 2024. Continua dunque il muro contro muro tra il calciatore e il club francese
Nessuna marcia indietro, anzi. Secondo quanto riporta Le Parisien, Kylian Mbappé – in un accesso incontro avuto con il presidente del Psg nelle scorse ore – ha ribadito al presidente Nasser Al-Khelaifi di non volersi muovere da Parigi fino alla scadenza del suo contratto, ovvero il 30 giugno 2024. Una decisione che comporterebbe un gravissimo danno economico al club francese che perderebbe così a zero (destinazione Real Madrid con cui secondo molti, Psg compreso, ha già un accordo) la sua stella.
Muro contro muro
Mbappé, ricordiamo, non ha esercitato l’opzione – legalmente scaduta lo scorso 31 luglio – per rinnovare il contratto con il Psg fino al 2025, diventando un vero e proprio caso di mercato per il club francese che preferirebbe cederlo in questa sessione di trattative senza perderlo a zero tra un anno. Ma Mbappé al momento non cambia idea e a nulla è servita la dura presa di posizione del Psg che non lo ha convocato per la tournée precampionato in Giappone. L’attaccante, inoltre, non ha nemmeno preso in considerazione la ricchissima offerta – biennale da 400 milioni complessivi – arrivata dall'Al-Hilal.