Inter-Samardzic, rallentamento per la definizione dell'affare

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Giovedì il centrocampista ha sostenuto le visite mediche e ottenuto l'idoneità sportiva al Coni, ma dopo l'incontro in sede tra il club e il padre del serbo (accompagnato da alcuni collaboratori) si registra un rallentamento: cambiati alcuni accordi economici già concordati

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Dopo le visite mediche già sostenute e aver ottenuto l'idoneità al Coni, sembrava solo questione di tempo per l'ufficialità di Samardzic all'Inter. L'incontro di oggi, 11 agosto, tra il padre del centrocampista (accompagnato da alcuni collaboratori) dell'Udinese e il club nerazzurro però ha fatto registrare un rallentamento. Sono infatti subentrate questioni di carattere economico, con l'entourage del giocatore che ha cambiato e aumentato le condizioni già concordate e le richieste. Bisognerà risolvere questi aspetti prima di arrivare alla firma dei contratti. I nerazzurri ragionano sul da farsi.

Le cifre dell'operazione Samardzic

In attesa di sviluppi, le cifre dell'operazione restano le seguenti: prestito oneroso, 4 milioni di euro, con obbligo di riscatto fissato a 16 milioni di euro a cui vanno aggiunti 2 milioni di eventuali bonus. Percorso inverso invece per Giovanni Fabbian (centrocampista classe 2003) che passerebbe all’Udinese a titolo definitivo, con il club nerazzurro che però manterrà un diritto di recompra a 12 milioni di euro.

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Ufficiale Audero: sarà il vice Sommer

Giovedì, intanto, l'Inter ha accolto anche Emil Audero. Il portiere è arrivato dalla Sampdoria in prestito con diritto (pronto a diventare obbligo a determinate condizioni) di riscatto e nelle gerarchie di Simone Inzaghi sarà il vice di Sommer, acquistato nei giorni scorsi dal Bayern Monaco. Per Audero, dopo visite mediche e idoneità sportiva, è arrivata anche la firma e l'ufficialità.