Ligue 1, Fabio Grosso nuovo allenatore del Lione: c'è la Francia nel suo destino

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Dopo aver superato la concorrenza di Gattuso, Grosso è il nuovo allenatore del Lione, squadra dove ha giocato dal 2007 al 2009, vincendo un campionato, una Coppa di Francia e una Supercoppa. Domenica 17 settembre è atteso allo stadio Groupama per assistere al match contro il Le Havre. Il destino dell'ex terzino si intreccia di nuovo con la Francia, dopo quel Mondiale da sogno vinto nel 2006 con la Nazionale italiana nella notte di Berlino

Ora è ufficiale. Fabio Grosso è il nuovo allenatore del Lione e sostituisce Laurent Blanc, esonerato dopo aver ottenuto solo un pareggio in questo inizio di stagione in quattro partite. Il campione del mondo 2006 è atteso in città, dove domenica 17 settembre assisterà al match di Ligue 1 contro il Le Havre, valido per la quinta giornata del campionato francese. C’è quindi ancora la Francia nel suo destino. Una storia iniziata con la Nazionale italiana in una notte di Berlino 17 anni fa e che, adesso, continuerà a Lione. Grosso ha superato Gattuso nel derby da campioni del mondo per la panchina del club. Un altro pezzo del suo destino da calciatore: due stagioni già a Lione, dal 2007 al 2009, in cui ha vinto un campionato, una Coppa di Francia e una Supercoppa. Sfruttando, in campo, la sua predisposizione naturale a essere decisivo e vincente, una caratteristica che ha mantenuto anche da allenatore. L'annuncio del club: "Ha firmato fino al 30 giugno 2024, con la possibilità di prolungare il contratto per un'ulteriore stagione. Sarà presentato alla stampa lunedì 18 settembre".

Un "Lione da domare" dopo un inizio in salita

A maggio aveva conquistato la Serie A con il Frosinone, a giugno è stato vicino alla panchina del Marsiglia, a luglio a quella della Sampdoria. Alla fine ha scelto la Ligue 1. Questione di destino. La sua avventura al Lione, ultimo in classifica con 1 punto in 4 partite, rischia però di iniziare con una serie di interrogativi a cui dare risposte chiare e veloci. A cominciare da domenica, nella sfida contro il neo promosso Le Havre che gioca per la salvezza, ma ha 4 punti in più. La crisi di risultati è certificata anche dalle scelte sul mercato: in estate via il gioiello Bradley Barcola, che si è trasferito al PSG, ma ha scelto la sua ex casa per debuttare con la nuova maglia. Ironia di una sorte a cui è sfuggito l’altro talento Rayan Cherki, che adesso dovrà finalmente dimostrare il suo valore centrale nel Lione, non solo in campo. Toccherà a Grosso rimettere tutto al posto giusto. Ancora una volta. La nuova sfida di Fabio, che torna in Francia per cambiare il Lione e seguire il destino.