Napoli-Conte, l'allenatore: "Ora voglio stare fermo e godermi la famiglia"

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Con una storia su Instagram, Antonio Conte ribadisce la sua volontà di restare fermo e godersi la famiglia. Chiusura totale al Napoli? De Laurentiis però non sembra intenzionato ad arrendersi, e potrebbe tornare alla carica, specialmente se il Napoli non dovesse risollevarsi a breve

LE PAROLE DI CONTE SUL NAPOLI

Dopo le dichiarazioni rilasciate nel corso della serata di festa per i 100 anni della famiglia Agnelli alla guida della Juventus, Antonio Conte ribadisce le sue parole anche con un intervento sui social. “Per adesso mi godo la famiglia, ho fatto una scelta precisa quando ho lasciato l'Inghilterra”, aveva detto al microfono di Gianluca Di Marzio, e su Instagram usa parole molto simili e nette, che suonano come una chiusura definitiva al corteggiamento di De Laurentiis: “Sento insistenti voci di mercato che mi accostano a Club importanti, ma ribadisco che per adesso c’è solo la volontà di continuare a stare fermo e godermi la Famiglia”.

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Conte dice no, cosa farà ora De Laurentiis

Incassato il secondo no di Conte in pochi giorni, il primo era arrivato dopo il contatto personale avuto nei giorni scorsi nel quale il presidente gli aveva offerto la panchina azzurra, ora bisognerà capire cosa vorrà fare De Laurentiis e in che direzione si muoverà. La posizione di Garcia, che oggi ha diretto l'allenamento coi giocatori non andati nelle rispettive Nazionali, resta sotto osservazione ma è chiaro che molto dipenderà dai prossimi risultati del Napoli e quindi il tutto dovrà essere rimandato ad almeno fine ottobre-inizio novembre. Anche perché una vera alternativa a Conte nella testa del presidente del Napoli non c'è mai stata e dunque, a meno di improssivi cambi di direzione dell'ex allenatore del Tottenham, per il momento la situazione rimarrà in stand-by. In attesa, per l'appunto dei prossimi risultati della squadra. Anche se, nel frattempo, almeno teoricamente nulla vietrebbe a De Laurentiis di ritornare alla carica e provare a convincere, questa volta definitivamente, Conte ad accettare la corte partenopea. Sempre che Garcia non riesca a trovare il bandolo di una matassa che, soprattutto da dopo la partita contro la Fiorentina, gli si è ingarbugliata tra le mani.