Verratti: "Addio al Psg? Non rientravo nei piani di Luis Enrique"
ALL'EQUIPEIntervistato dall'Equipe, Marco Verratti ha confermato di essersene andato dal Paris Saint Germain per volontà dell'allenatore Luis Enrique: "Nulla di personale, ma voleva cambiare e aveva bisogno di altri giocatori per la sua visione". La squadra francese resta però nel suo cuore: "Sono andato in Qatar perché non volevo rischiare di affrontarla in Champions. Qui aiuto i giovani e la crescita del campionato"
Marco Verratti, intervistato dall'Equipe, conferma quanto trapelato nelle ultime settimane e nei mesi di calciomercato. La fine della sua avventura al Psg non è dipesa da lui, ma dalle scelte del nuovo allenatore, Luis Enrique: "All’inizio ho avuto un colloquio con lui, mi ha detto che non rientravo nei suoi piani. È un grande allenatore, sta facendo buone cose con il PSG. Non l'ho vista come una decisione personale. Non ho mai avuto nemici nella vita, preferisco le cose chiare. Voleva solo cambiare. Ognuno ha la propria visione del gioco, penso che Luis Enrique avesse bisogno di altri giocatori. Non ho nulla contro di lui, avevamo ottimi rapporti. Mi sono allenato ogni giorno al massimo, non può dire niente di negativo su di me. A volte ci sono cambiamenti e anche questo è positivo".
"In Qatar per non incontrare il Psg in Europa"
Nonostante ciò, nessun rancore per il centrocampista di Pescara, che conserva un ottimo ricordo dei suoi anni a Parigi ed è ancora legatissimo alla sua ex squadra: "Volevo vivere un’esperienza diversa. Non volevo andare in un'altra squadra in Europa dove avrei potuto affrontare il Psg. Volevo che questa fosse la mia ultima squadra e ho ricevuto questa proposta a Doha. Sicuramente il livello non è lo stesso ma mi colgo altri piaceri come aiutare il campionato a crescere e consigliare i compagni”.
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Il retroscena raccontato da Le Parisien
La scorsa settimana un altro quotidiano francese, Le Parisien, aveva svelato i contenuti molto franchi del colloquio decisivo tra l'italiano e l'ex allenatore del Barcellona. "Sei il prototipo del giocatore che odio", avrebbe detto Luis Enrique a Verratti. A quanto pare però, l'ex Pescara ha apprezzato la chiarezza e si è impegnato fino alla fine per cercare di fargli cambiare idea. Invano, ma si sa, già nei suoi anni da commissario tecnico della Spagna, Luis Enrique ha dimostrato di non essere propenso a compromessi.