Lazio, a gennaio il mercato non sarà… Immobile

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Matteo Petrucci

Matteo Petrucci

Tutto ruota attorno al capitano della Lazio, cercato in estate dall'Arabia. Al momento il caso sembra rientrato e il suo addio a gennaio è un'eventualità remota. La situazione dei rinnovi di Felipe Anderson, Zaccagni e Pedro e il caso Kamada. Tutti i nodi mercato in vista di gennaio

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Lotito lo ripete sovente: "Il mercato di gennaio è chiamato quello di riparazione, ma se non hai nulla da riparare non c’è bisogno di intervenire". E sarà così anche nella prossima sessione. Eppure, la Lazio non resterà… immobile. Con la lettera minuscola. Ci sono diversi rinnovi da formalizzare, il futuro di Pedro da valutare e la singolare situazione contrattuale di Kamada da approfondire.

Immobile-Lazio, come stanno le cose

In società sperano invece di non dover affrontare la questione Immobile. Stavolta con la lettera maiuscola. Il sottofondo delle tentazioni arabe per Ciro sta accompagnando gli ultimi mesi dei biancocelesti, ancor di più dopo l’intervista-sfogo di qualche settimana fa in cui lo stesso capitano allungava ombre sul suo futuro a Roma. Il caso sembra rientrato, oggi quelle parole sono da leggere come una sorta di provocazione dopo le critiche ricevute ma non si può escludere che i sondaggi estivi possano trasformarsi in offerte tra un paio di mesi. Se dovesse succedere la posizione del club sarebbe la stessa di questa estate: Immobile non è sul mercato, ma se arrivasse un’offerta non inferiore ai 30 milioni e lui spingesse per andare, la società lo lascerebbe partire. Ipotesi remota che nessuno vuol prendere in considerazione, ma che giocoforza costringerebbe la Lazio a tornare sul mercato.

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I rinnovi di Felipe Anderson, Zaccagni e Kamada

Più concreto il capitolo rinnovi. Gli esterni di Sarri non stanno brillando e chissà non abbiano un peso anche le loro vicende contrattuali. Il caso più urgente riguarda Felipe Anderson, scadenza a giugno. I recenti incontri hanno avvicinato le parti. Distanza sempre più ridotta tra domanda e offerta. C’è ottimismo per chiudere a breve a circa 3 milioni a stagione. Tutto fermo al momento invece per quello di Zaccagni (scadenza 2025) ma la volontà comune di andare avanti insieme può aprire orizzonti positivi. Tra gli investimenti estivi del club (8 nuovi acquisti con un'età media inferiore ai 25 anni) merita un approfondimento la questione relativa al contratto di Kamada, fino ad oggi poco utilizzato da Sarri. Arrivato ad agosto a parametro zero ha firmato un contratto di un anno con opzione biennale di rinnovo. Nei prossimi mesi club e giocatore dovranno decidere quale strada prendere. 

A gennaio arriva un esterno?

Infine, la questione Pedro, indeciso sul suo finale di carriera tra Lazio, Arabia e un ritorno in Liga. Non è un caso che nelle ultime ore di mercato il club biancoceleste abbia cercato, invano, di chiudere prima per Mason Greenwood dello United e poi per Oscar Bobb di proprietà del City. È comunque la conferma che un nuovo esterno in estate arriverà. In tempi non sospetti Sarri ha fatto alla società il nome di Savinho, 19enne ala brasiliana in prestito al Girona. Ma la sua partenza da protagonista (5 gol e 4 assist stagionali) e il sorprendente primato in classifica della sua squadra in Liga rendono, per costi e concorrenza, molto complicata la trattativa.