L'Inter spera di poter chiudere il prima possibile, ma manca ancora l'accordo sul prezzo: il Bruges lo valuta 10 milioni, 6 invece la prima offerta nerazzurra. Si continua a trattare. Intanto resta vivo anche il tema rinnovi: sei i nomi sull'agenda di Marotta
Dopo lo stop di Cuadrado - operazione pochi giorni fa al tendine con stop di almeno tre mesi - la dirigenza dell'Inter è al lavoro per colmare il buco nella rosa il prima possibile e continuare a dare a Inzaghi la possibilità di scegliere, una delle chiavi dell'ottima stagione fin qui. L'opportunità di mercato, sulla fascia, è arrivata col canadese del Bruges Tajon Buchanan.
Le cifre in ballo
Al momento non c'è ancora accordo col Bruges sulle cifre: il club belga lo valuta 10 milioni di euro, mentre i nerazzurri hanno presentato una prima offerta da 6 milioni di euro. Si continua a trattare con l'Inter che sta espletando anche alcune formalità burocratiche per consentire una spesa inizialmente non era prevista. L'accordo con giocatore, non è un problema: il sì di Tajon c'è da tempo e il giocatore sta facendo pressione affinché la trattativa vada a buon fine (non è stato convocato per due partite di fila dal proprio club).
Il punto sui rinnovi
Un'agenda con sei nomi e diverse scadenze: i primi a scadere saranno Darmian (che però ha un'opzione di rinnovo fino al 2025) e Mkhitaryan. Nel caso dell'armeno c'è urgenza, ma non troppa visto che l'accordo è ormai vicino. Il rinnovo più importante è sicuramente quello di Lautaro Martinez (scadenza 2026) e la volontà comune è quella di andare avanti insieme; il più delicato è quello di Dumfries, che potrebbe ripercorrere alcuni esempi già visti in passato: comprare, far conoscere il giocatore al calcio internazionale e poi fare cassa. Lo stesso Dumfries è sempre stato uno dei più richiesti, ma è ovvio che il possibile prezzo di vendita andrebbe di pari passo con la lunghezza del contratto.
