Lazio, Tudor è il nome forte per il dopo Sarri. Klose tornerebbe a Formello. Le news

Le aveva minacciate più volte nel corso di una stagione vissuta sulle montagne russe ma più che un’effettiva convinzione era un modo per provare a scuotere una squadra che faticava a riconoscere dopo il secondo posto e gli applausi di un anno fa. Stavolta le dimissioni le ha presentate davvero. Rescissione consensuale con la società per l’esattezza ma è un dettaglio. Maurizio Sarri non è più l’allenatore della Lazio. Due anni e mezzo in cui ha riportato i biancocelesti in Champions, ha sognato la qualificazione ai quarti ma ha anche incassato 16 sconfitte su 39 partite stagionali. La squadra non lo seguiva più, se ne è reso conto e lo ha detto chiaramente ai suoi giocatori poche ore prima dell’addio. La prima contestazione subita dai tifosi da quando è a Roma, lo sfogo di Immobile in panchina al momento della sostituzione, altri segnali che lo hanno fatto riflettere. I rapporti con Lotito erano tesi da quest’estate. Storie di mercato e non solo, la fiducia era solo di facciata. Sarri lascia ma non il suo staff - 6 in totale- che rimane in carica. Ad oggi l’allenatore della Lazio è Martusciello, il vice di Sarri. Sarà lui a dirigere i prossimi allenamenti a Formello dove la squadra è in ritiro e sarà lui probabilmente a guidare la squadra sabato a Frosinone. 

I nomi per il dopo Sarri

Scelta temporanea in attesa che Lotito scelga il nuovo allenatore. Primo vertice in serata col ds Fabiani. La suggestione Rocchi, oggi allenatore dell’under 14 per provare a replicare il percorso fatto da Inzaghi appare un azzardo e ha perso quota nelle ultime ore. Klose tornerebbe volentieri a Formello, ma non è stato ancora contattato, Scaloni una soluzione che intriga ma di difficile attuazione. Il nome forte al momento è quello di Tudor, con cui già c’erano stati dei contatti neanche troppo tempo fa ed è un profilo che piace al club. Perché se è vero che la decisone di Sarri ha sorpreso Lotito è altrettanto vero che tutti avevano capito che si era arrivati a fine ciclo. Sarri ha anticipato di qualche mese l’addio.