Nella giornata di venerdì 24 maggio c'è stato un primo colloquio: Gasperini ha pranzato con Percassi e nonostante non si sia ancora arrivati a un accordo cresce l'ottimismo per una permanenza dell'allenatore a Bergamo. Se sarà addio, comunque, i Percassi non lo lascerebbero andare gratis. Il Napoli intanto tiene vivi i contatti con Conte e Pioli
Il matrimonio è destinato a proseguire. Con buona pace della bellissima donna che negli ultimi giorni ha distratto Gasperini. Non è ancora tempo di annunci e fumata bianca, ma il primo incontro tra Antonio Percassi e l’allenatore dei miracoli, dopo la sbornia di Dublino, porta nella direzione auspicata dal popolo bergamasco. Gasperini e Percassi si rivedranno tra poche ore e avranno modo di approfondire il confronto, come alla fine di ogni stagione, su campagna di rafforzamento, obiettivi, margini di crescita, e ovviamente il contratto, in scadenza nel 2025. Scontato un robusto adeguamento per i risultati raggiunti (anche la squadra incasserà un ricco premio), resta da capire fino a quando gli verrà prolungato, con l’allenatore che chiede almeno altri 3 anni a fronte dei 2 per il momento offerti dalla società. Ma dopo una stagione come questa, è inevitabile supporre che l’Atalanta non voglia accontentarsi, specialmente in previsione della prossima che la vedrà impegnata su cinque fronti e che verrà inaugurata a Ferragosto, a Varsavia, dalla Supercoppa Europea contro la vincente della Champions. Lo scudetto resta un’utopia, ma anche se non lo ammetteranno mai, in società non sono mai stati così convinti di poterci provare. Chi si aspetta un’Atalanta distratta dai festeggiamenti per l’impresa di Dublino o dal futuro di Gasperini si sbaglia. Per dare un’idea della cultura inculcata in questo gruppo, già in Irlanda prima di tornare a casa Gasperini ha fissato nel terzo posto l’obiettivo da centrare con le ultime due cartucce, Torino e Fiorentina dopo il gong. E prima della fumata bianca.
Napoli, vivi i contatti con Conte. Poi c'è Pioli
In questo contesto, ovviamente, il Napoli non è rimasto alla finestra ad aspettare la decisione di Gasperini, anche perché parallelamente alla pista che portava all'allenatore dell'Atalanta De Laurentiis ha sempre continuato a coltivare anche quella sull'altra prima scelta assoluta, Antonio Conte. Proprio oggi, mentre Percassi pranzava con Gasperini, il presidente del Napoli è tornato alla carica con l'ex allenatore del Tottenham, che si è mostrato disponibile a rinunciare a qualcosa rispetto alle sue pretese economiche per avvicinarsi all'offerta del Napoli. Sullo sfondo resta comunque anche il nome di Pioli, un'operazione dai contorni economici certamente più abbordabili per le casse del Napoli. A questo punto toccherà a De Laurentiis prendere una posizione e una decisione chiara: affondare su Conte, aspettare Gasperini oppure rifugiarsi sul terzo uomo.