L'ex allenatore del Napoli sembrava vicino a una nuova avventura all'estero (la seconda dopo il Watford nel 2016). Il Persepolis, una delle due big del campionato iraniano insieme all'Esteghlal (allenato anni fa da Stramaccioni), ha appena vinto il titolo nazionale di fila.
Mazzarr-Iran, anzi no. Il futuro di Walter Mazzarri sembrava indirizzato verso la panchina del Persepolis di Teheran e invece la trattativa sta vivendo una fase di riflessione. Mazzarri quest’anno ha guidato quest’anno il Napoli per 17 partite (dopo Rudi Garcia e prima di Francesco Calzona). Il Persepolis Football Club di Teheran ha appena vinto la Persian Gulf Pro League, il campionato iraniano, precedendo l’Esteghlal (club sempre della capitale iraniana allenato nel 2019 da Andrea Stramaccioni). Si tratta del secondo titolo iraniano consecutivo, arrivato sotto la guida del brasiliano Osmar Loss Vieira, ringraziato e salutato dal Persepolis sui propri canali social.
La carriera di Walter Mazzarri
L’allenatore nato a San Vincenzo, vicino a Livorno, fin qui in carriera ha già vissuto un’esperienza all’estero: nel 2016-2017 allenò il Watford in Premier League, ottenendo la salvezza. Prima e dopo, ha allenato in Italia: partito come collaboratore di Ulivieri a Bologna e Napoli, poi le esperienze in C con Acireale e Pistoiese, fino alla chiamata del Livorno in B. Da qui gli anni alla Reggina (salvata nel 2007 nonostante gli 11 punti di penalizzazione), alla Sampdoria e quindi la prima parentesi al Napoli: quattro stagioni in cui ha vinto la Coppa Italia 2011/2012. Quindi la chiamata dell’Inter, durata un anno e mezzo. Da qui Watford, Torino, Cagliari e il ritorno a Napoli della scorsa stagione.
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