Le parole dell'ad rossonero in Spagna, nel giorno delle visite mediche di quello che sarà il nuovo attaccante del Milan: "Si capisce subito perché Morata indossa la fascia da capitano della sua nazionale". Pensiero unanime anche per Tomori, alla presentazione di un Flagship Store in città: "Ho giocato con lui al Chelsea, è il profilo che ci serviva"
Nel giorno delle visite mediche di Alvaro Morata in Spagna, presente anche l'ad rossonero Furlani che, in esclusiva al microfono di Giorgia Cenni, ha parlato così dell'imminente arrivo di Alvaro Morata: "Ha espresso il suo desiderio, ora dobbiamo completare delle formalità ma con il giocatore è tutto fatto. Lui è un grande campione, parlando con lui si nota e si capisce perché ha la fascia da capitano della Spagna, per quello che dice ed esprime. L’ ho visto ottimista e fiducioso, adesso però lo aspettano delle meritate vacanze". Nessun dubbio sui "mezzi" utilizzati per convincerlo a lasciare l'Atletico Madrid: "Fondamentale Zlatan, sa cosa vuol dire essere il centravanti del Milan. Anche Fonseca gli ha spiegato quanto sarà centrale nel progetto".
Tomori: "Morata è il giocatore che ci serviva"
Intanto, nel giorno dell'inaugurazione del Flagship Store del Milan in Via Dante 12 a Milano, presente anche Tomori: "Abbiamo cambiato molto partendo dall'allenatore, nuove idee in un bel clima. Stiamo lavorando bene, non ci sono ancora tutti i giocatori in ritiro ma vogliamo fare meglio dello scorso anno. I tifosi ci chiedono lo scudetto, lo vogliamo anche noi". Il difensore dei rossoneri ha parlato di quello che, salvo clamorosi colpi di scena, sarà il suo nuovo compagno di squadra: "Conosco Morata, ho giocato con lui al Chelsea. Ha velocità e forza. È quello che ci serve per fare gol e speriamo possa essere il sostituto di Giroud, anche se hanno caratteristiche diverse". Altro obiettivo di mercato del Milan, è Tammy Abraham: "Sono stato in vacanza con lui, ma non abbiamo parlato di calcio. Avevamo bisogno di staccare la spina. Se Ibra ha detto che Theo Hernandez e Maignan restano allora è una cosa buona, sono grandi giocatori che ci aiutano tanto".