Milan, Jashari: "E' il mio sogno di bambino. I miei idoli rossoneri? Baggio e Pirlo"
CalciomercatoIl neo acquisto del Milan parla ai microfoni dei media rossoneri: "E' il mio sogno di bambino, me lo ha ricordato la mia famiglia. Voglio aiutare a riportare questo club dove merita". Scelto il numero 30: "E' quello con cui ha iniziato Messi e mi ha protato fortuna". Gli idoli rossoneri: "Baggio e Pirlo, ma potrò giocare con un campione come Modric"
Prime parole da nuovo giocatore del Milan, Ardon Jashari le ha rilasciate a Milan Tv non nascondendo l'emozione per la nuova avventura: "È bellissimo essere qui, dopo le ultime settimane - dice - Sono entusiasta di far parte di questo club storico, voglio riportarlo dove merita, a vincere titoli. Darò tutto". Sul giocatore molte squadre interessate ma la scelta è ricaduta sul club italiano: "Da quando ho saputo del loro interesse, sono stato orgoglioso del progetto che mi veniva proposto. Quando ho deciso che volevo andare al Milan, non c’è stata via di ritorno - spiega ancora - E' un sogno da bambino, me l’hanno ricordato tanti componenti della mia famiglia e tanti amici. Ora è realtà".
"I miei idoli Baggio e Pirlo, ma potrò giocare con un campione come Modric"
A Jashari viene chiesto di spiegare quali sono i suoi punti di forza: "Penso di poter dare un grande impatto in termini fisici. Aiuterò la squadra sia offensivamente che difensivamente, cercherò di fare l’ultimo passaggio e aiutare i miei compagni a segnare. Un mio idolo rossonero? Facile, Roberto Baggio e Andrea Pirlo. Mi piaceva molto come giocavano, era tecnici e forti, creativi nell'ultimo passaggio. È quello che cerco di fare". Intanto avrà come compagno di squadra un'altra icona del calcio mondiale: "E' fantastico. Inizia il mio percorso, al fianco di un giocatore così incredibile, che ha vinto così tanto. Mi può solo aiutare, voglio imparare tutto da lui e ascoltare tutti i suoi insegnamenti, dentro e fuori dal campo".
"Il 30? E' il numero con cui ha iniziato Messi e mi ha portato fortuna"
Una maglia importante per una stagione importante: "È difficile far capire certi sentimenti, è solo una cosa fantastica poter fare parte di questo club fantastico. Quello che posso dire è che voglio fare la mia parte e, come ho detto, di riportare la squadra dove merita". Sulla scelta del numero 30: "Ho iniziato con questo numero in Svizzera, l’ho scelto perché ho sempre amato Messi, che ha iniziato con questo numero. Mi ha aiutato molto, sia in Svizzera che in Belgio, spero di farne un numero storico". La chiusura con un messaggio ai tifosi del Milan: "Ciao tifosi rossoneri, andiamo a vincere".
