L'allenatore portoghese spegne i rumors sull'eventuale arrivo di CR7 a Manchester: "È il giocatore che ogni manager e ogni squadra vorrebbe, il Real non se la passa bene, ma penso che alla fine resterà lì"
La crisi di Cristiano Ronaldo al Real Madrid, la voglia di tornare grande del Manchester United. Insieme, questi due fattori potrebbero portare ad un clamoroso ritorno del portoghese in Premier League. José Mourinho recentemente ha rivelato che si aspetta un grande acquisto per l’estate e durante la conferenza stampa di martedì pomeriggio, gli era stato chiesto se CR7 potesse essere quel top player a cui faceva riferimento. Alla domanda è seguito diverso clamore sui giornali spagnoli, con il portoghese che pare ormai giunto al termine della sua incredibile esperienza al nella capitale spagnola, con il club che al momento è quarto in Liga ed è 19 punti dietro il Barcellona che comanda in testa alla classifica. Tra l’altro, i due hanno lavorato insieme durante le tre stagioni dell’allenatore nella capitale spagnola tra il 2010 e il 2013. In questo periodo, il Real Madrid ha vinto il campionato nell’ultima stagione di Mourinho in Spagna, facendo registrare nuovi record per punti conquistati e reti realizzate.
Le parole di Mou
“Al momento la situazione a Madrid è incandescente, i risultati non sono dei migliori. Ma è un club dove ho lavorato per tre anni e mi sta a cuore ciò che fa. Penso che sarei l’ultima persona che metterebbe benzina sul fuoco. Anzi, ci metterei l’acqua e vi dico che Cristiano è il tipo di giocatore che ogni allenatore e ogni singola società vorrebbe, ma se c’è un allenatore e un allenatore che posso averlo, quelli sono Zinedine Zidane e il Real Madrid. Queste sono le mie sensazioni” ha detto Mourinho, come si legge sul sito ufficiale del Manchester United.
